"Ho letto un articolo che parla delle pale eoliche al largo di Rimini e Ravenna proprio di recente – racconta Daniele Modesti –. La questione è semplice: se ad occhio nudo, dalla spiaggia, non si vedessero mi andrebbe anche bene la loro presenza, non ci sarebbero problemi. Se invece dalla battigia si notasse qualcosa, allora la questione cambierebbe e darei più che ragione agli albergatori e ai bagnini che non vogliono neppure sentire parlare dell’argomento. Poi, nel caso in cui venissero costruite, bisognerebbe capire se serviranno davvero in futuro. Insomma io resto di un’idea precisa: ben venga il parco eolico in mare se non si vede, al contrario sarebbe un problema per il paesaggio".
Cronaca"Sì alle pale solo se ‘invisibili’"