Durante il consiglio comunale dell’altra sera, l’assessora Francesca Mattei ha affrontato con decisione la delicata questione del Liceo Serpieri. La sua dichiarazione, articolata e incisiva, ha messo in evidenza come la presenza delle forze dell’ordine davanti a una scuola rappresenti una sconfitta per l’intera comunità. "La scuola è una comunità educante che promuove dialogo, confronto e crescita personale. Tensioni e divisioni ne minano l’essenza stessa", ha sottolineato Mattei, richiamando il valore democratico dell’istituzione scolastica. L’assessora ha ribadito l’importanza di rispettare l’autonomia scolastica, definendola un principio sacro e inalienabile del sistema democratico. "La politica non può invadere questo spazio con logiche di parte o individuando colpevoli. È nostro compito fornire supporto affinché torni a prevalere il dialogo", ha spiegato, evidenziando come il ruolo delle istituzioni esterne debba limitarsi a facilitare il confronto costruttivo. In merito alla vicenda specifica, Mattei ha chiarito che il Comune di Rimini non ha competenze dirette sull’edilizia scolastica, che è di pertinenza della Provincia, né sulla gestione didattica, amministrativa o comunicativa, di esclusiva responsabilità della dirigenza scolastica e dell’Ufficio Scolastico Territoriale. Tuttavia, ha assicurato che Comune e Provincia si sono prontamente attivati per approfondire la situazione e monitorarne gli sviluppi. Attraverso incontri con dirigenti scolastici, rappresentanti sindacali, genitori e docenti, si è avviato un dialogo mirato a garantire la tenuta dell’offerta formativa e prevenire eventuali ricadute negative sulle iscrizioni. Mattei ha espresso preoccupazione per la possibile perdita di equilibrio nell’offerta formativa territoriale e ha ribadito l’impegno delle istituzioni a garantire che il Liceo Serpieri continui a essere un pilastro identitario e culturale per la comunità riminese. "Non c’è tempo da perdere. Il nostro obiettivo è ripristinare un rapporto di fiducia e corresponsabilità tra scuola, famiglie e territorio", ha concluso, invitando tutte le parti a operare insieme nel rispetto dei ruoli. Comune e Provincia continueranno a lavorare per superare questa fase critica.
CronacaSerpieri e crisi scolastica: "Più dialogo e rispetto"