Scuola, i dati in provincia. In italiano si peggiora

Prove Invalsi a confronto tra l’anno della pandemia e quello passato. In terza media crescono gli studenti con ‘competenze inadeguate’ .

Scuola, i dati in provincia. In italiano si peggiora

L’isolamento provocato dalla pandemia ha lasciato il segno

Un più in matematica, mentre in Italiano si arranca. Le prove Invalsi per gli studenti di terza media e per i maturandi mostrano ancora una volta difficoltà a rimanere entro le cosiddette competenze adeguate all’età nel percorso scolastico per gli studenti della provincia riminese. Il raffronto in questo non viene fatto con l’anno precedente, ma con quello 2020/2021, il primo della pandemia. Diviene dunque interessante capire come la popolazione studentesca ha subito ed ha reagito ai lockdown incontrati nel percorso scolastico, i lunghi periodi in cui stare al passo era diventato complesso e l’intero percorso scolastico è stato stravolto. Facendo un raffronto tra le prove Invalsi di quel periodo e quelle dell’anno scolastico 2023/2024, emerge come la percentuale di studenti con competenze inadeguate all’età sia aumentato in terza media nel riminese del 3,1% in italiano. L’isolamento provocato dalla pandemia ha lasciato il segno nelle competenze legate alla lingua italiana dove lo scorso anno gli studenti con una competenza inadeguata in terza media erano il 35,6% del totale. Al contrario in matematica c’è una sostanziale tenuta con un miglioramento della percentuale dello 0,6%, ma anche in questo caso gli studenti con competenza inadeguate sono tanti, be il 37,9 del totale, oltre uno su tre. Nelle competenze legate alla lingua italiana hanno subito meno gli effetti della pandemia i giovani che l’hanno vissuta nel periodo adolescenziale rispetto ai bambini. Infatti nel raffronto tra le due annate scolastiche emerge che in italiano la percentuale di studenti in quinta superiore con competenze inadeguate è diminuito del 2,1%. Dopo la pandemia è andata meglio, ma il risultato complessivo non fa certo sorridere visto che la percentuale di studenti con competenze inadeguate rispetto al totale è del 42,1% segnando una differenza sensibile se lo si raffronta alla terza media. In matematica va un po’ meglio con un raffronto tra le due annate per i maturandi che vede un miglioramento dello 0,6% e un risultato in termini assoluti del 41,1% di giovani con competenze inadeguate rispetto al totale. Paragonando i risultati delle prove invalsi in quinta superiore rispetto quelli di terza media si vede come le competenze in italiano peggiorano mentre in matematica c’è un lieve miglioramento.

Andrea Oliva