Pullè attacca sulle sanzioni e il Comune replica . Intanto 250 nuovi posti auto . diventano a pagamento.
Incassi da multe e parcheggi, è scontro tra le civiche e l’ammministrazione comunale. Per Fabrizio Pullè, segretario delle civiche, "le previsioni di incasso per multe e parcamenti nel bilancio aumentano spaventosamente". Secondo l’amministrazione, "al contrario diminuiscono quelle delle multe passando da 4,3 milioni a 3,7. Stabili quelli del parcamento". Vengono poi i 250 parcheggi a ridosso degli stabilimenti balneari della zona sud che diventeranno a pagamento. È passato un anno da quando i bagnini hanno sollevato dubbi per la decisione dell’amministrazione comunale di mettere a pagamento alcune aree comprese tra il lungomare di viale Torino. Ed oggi quella previsione diventa realtà. Si tratta dei terreni che un tempo erano dei Ceschina, poi a pieno titolo dell’amministrazione comunale. Per decenni questa lingua di terra e sabbia è rimasta libera per i clienti degli stabilimenti. Nel dicembre del 2023 la brutta sorpresa con l’inserimento delle aree tra quelle destinate a essere regolamentate da parcometro. I bagnini non la presero bene, ma poterono tirare un sospiro di sollievo perché la decisione non venne messa in pratica. L’estate scorsa i parcheggi erano ancora liberi. Oggi l’inserimento delle aree tra quelle a parcamento torna nel bilancio. "Aumenteranno il numero di parcheggi a pagamento in tutta la zona sud" contesta Pullè. Ad alzare le braccia anche Diego Casadei, presidente della Coop Bagnini: "Non abbiamo avuto dalla giunta alcuna comunicazione ufficiale in merito". L’introito che il Comune prevede di incassare si aggira su 60mila euro, il che lascia pensare a tariffe agevolate, inferiori a quelle che si trovano in zona mare.