Misano (Rimini), 5 ottobre 2024 – Schiuma lungo il rio Agina. Nel pomeriggio di giovedì all’interno del canale che porta al mare si è formata una densa schiuma bianca in superficie.
Di un bianco vivido, appariva come il risultato di un fenomeno chimico che con la natura non aveva nulla a che fare. Ed è questo che hanno pensato la maggior parte dei misanesi che si sono trovati a passare da quelle parti. La schiuma era tale da ricoprire l’intero canale con uno strato alto anche decine di centimetri sull’acqua. Un allarme che in municipio definiscono ingiustificato visto che "si tratta di un fenomeno naturale", premette il sindaco Fabrizio Piccioni.
Non è la prima volta che lungo il rio Agina si formano schiume bianche con questa densità. Era accaduto anche in passato e la cosa aveva portato il Comune ad attivare i controlli per scoprirne la ragione. "Quei controlli ci avevano detto che l’origine della schiuma era naturale - riprende il sindaco -. Non c’era alcun pericolo, tant’è che in poco tempo il fenomeno era scomparso senza problemi anche per la balneazione. Anche questa volta il fenomeno ha avuto durata breve e ieri il canale non vedeva alcuna traccia di schiuma".
Se non è l’effetto di un agente inquinante, cosa provoca il fenomeno? In municipio sono sicuri si tratti del mare. "Viene generato dall’ingressione marina – riprende il primo cittadino -. Infatti nella giornata di giovedì il vento ha generato una forte mareggiata. In quel caso l’acqua del mare tende a risalire lungo il canale e si forma la schiuma, allo stesso modo di quella che troviamo sulla battigia, a volte in grandi quantità, in conseguenza di mareggiate".
Riassumendo, la schiuma non arriva da monte, "e al proposito devo dire che quel canale intercetta solamente acque bianche, dunque da questo punto di vista i misanesi possono stare tranquilli".
Stando alla spiegazione del sindaco, la schiuma è prodotta dal mare. Ma può avere a che fare con sostanze inquinanti spinte verso la costa? "Anche in questo caso dico di no. Per altro quest’anno abbiamo avuto tutti i campionamenti delle acque in mare perfettamente nella norma, anzi con valori di enterococchi ed escherichia coli quasi inesistenti. L’ultimo è avvenuto quindici giorni fa. La schiuma è un fenomeno naturale, non c’è pericolo".