Rimini, 14 agosto 2024 – “Ti amo perché se io piango, tu piangi e se tu piangi, io piango. Ti amo perché sei così simile a me ma abbiamo quelle giuste differenze che ci rendono un connubio perfetto. Mi hai fatto tornare la voglia di amare perché sei unica. E mi rendi l’uomo più felice del mondo". Un lungo post. Accompagnato da tre cuori: uno grigio, uno arancione e uno rosso. È uno degli ultimi messaggi d’amore dedicati su Facebook da Nicolas Bartolini alla fidanzata, la 19enne Aurora Angeli.
Ora il 26enne di Saludecio, operaio della ditta Fast Ponteggi, non c’è più: la sua giovane vita è stata stroncata da un tremendo scontro tra un’auto e la moto su cui viaggiava, avvenuto domenica scorsa sulla nazionale Adriatica, a Misano. Continua invece a lottare come una leonessa, appesa ad un filo sottilissimo, la sua fidanzata, l’amore della sua vita. Aurora, la studentessa che domenica scorsa si trovava a bordo della Bmw S RR nera del fidanzato cinta ai suoi fianchi, è ancora ricoverata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Bufalini di Cesena, dove è giunta domenica sera in condizioni disperate, dopo un volo che l’ha proiettata sull’asfalto a quasi cento metri di distanza dal luogo dell’incidente. Aurora è stata sottoposta ad un delicato intervento ma i medici non hanno ancora sciolto la prognosi. Accanto a lei ci sono i familiari, che continuano a confidare in un miglioramento. Un paese intero, quello di Saludecio, prega per Aurora ed è accanto ai parenti, ai suoi e a quelli di Nicolas: papà Oriano, mamma Samuela, il fratello Daniele e la sorella Giada. "Sei una piccola guerriera: tu continua a lottare, io prego Dio ogni secondo per la tua sopravvivenza, per la tua anima: sii forte, tesoro mio" scrive su Facebook un’amica di Aurora. La comunità di Saludecio ha organizzato una veglia di preghiera che si terrà stasera alle 20.30 presso la Parrocchiale di San Biagio.
È la forza della solidarietà, di una comunità piccola ma dal cuore grande, che si è ritrovata unita nel dolore. Tanti, tantissimi i messaggi di cordoglio, i ricordi, le parole di conforto arrivate come un fiume in piena a dare sostegno, a consolare chi non può essere consolato. "Siete una bellissima famiglia e insieme riuscirete a rialzarvi – scrive, in una lettera, una nipote di Samula Serafini, la mamma di Nicolas –. Cara zia, il dolore è indescrivibile, ti senti vuota eppure sei ancora in piedi. Hai un buco nello stomaco, ma non perdi sangue. Hai il cuore spezzato, ma sei ancora viva. Hai cresciuto Nicolas con l’amore di casa, tenendo sempre unita la famiglia". Il sindaco di Saludecio, Roberto Cialotti, in segno di lutto ha deciso di rinviare a data da destinarsi la festa in piazza che si sarebbe dovuta svolgere l’altro ieri. Anche altre manifestazioni potrebbero essere sospese per rispetto nei confronti delle famiglie. Domenica, nella frazione di Sant’Ansovino, ci sarà una messa con processione in ricordo di Nicolas.
La dinamica dell’incidente costato la vita al 26enne è adesso al vaglio degli agenti della polizia stradale di Riccione chiamati ad accertare eventuali responsabilità anche da parte dei conducenti degli altri mezzi coinvolti. La moto su cui si trovavano Nicolas e Aurora stava procedendo sulla Statale 16 da Cattolica verso Riccione. La Bmw si è scontrata con una Dacia Sandero proveniente dalla direzione opposta, che in quel momento stava effettuando una svolta a sinistra per immettersi in via Garibaldi. La moto è carambolata contro una seconda vettura, un’Audi Q2, mentre il ragazzo e la sua fidanzata sono stati sbalzati dalla sella.