Per gli inquirenti la prova ‘regina’ è il video della cam 3 della farmacia San Martino, che mostra una figura incamminarsi verso il palazzo alle 22.17. Per gli investigatori, la figura del video combacia - per altezza, andatura e torsione della spalla – con Dassilva. Per la difesa, l’uomo nel video sarebbe invece un altro condomino totalmente estraneo al delitto. Il vicino, in una intervista in Tv, ha detto di essersi riconosciuto nella sagoma (ma non ha confermato la sua versione agli agenti della squadra mobile): quella sera stava tornando a casa dal bar. Per sciogliere i dubbi, il gip Vinicio Cantarini ha sollecitato Procura e difesa a chiedere un terzo incidente probatorio.
CronacaPierina, un anno dopo l'omicidio. Dal video al dna: restano tante ombre