Disinfestazione speciale a Santarcangelo un caso sospetto caso di Chikungunya. La scoperta è avvenuta nei giorni scorsi. Un settantenne è arrivato al pronto soccorso con febbre alta e altri sintomi compatibili col pericoloso virus trasmesso dalle zanzare, ed è scattata la profilassi prevista. L’Ausl ha avvertito il Comune di Santarcangelo, che nella notte tra venerdì e ieri ha avviato un intervento di disinfestazione speciale, condotto da Anthea (società partecipata a cui è affidata la manutenzione del verde e anche la lotta alle zanzare). La disinfenstazione è stata eseguita nella zona del Villaggio Flora, in un raggio di circa 100 metri dall’abitazione dell’uomo finito in ospedale. Nella mattinata di ieri il trattamento anti-zanzare – segnalato anche tramite avvisi affissi nella zona interessata – è proseguito nelle caditoie di tutte le abitazioni, dove gli operatori di Anthea si sono presentati, accompagnati dagli agenti della polizia locale, per effettuare l’intervento e spiegare ai residenti i motivi della della disinfestazione urgente.
"La positività al virus Chikungunya della persona finita in ospedale non è stata ancora confermata – precisa il Comune in una nota – dal momento che le analisi del laboratorio regionale sono attualmente in corso". Il settantenne si trova tuttora ricoverato in ospedale, ma ieri sera sono arrivati poi gli esiti degli esami, che hanno escluso la positività al virus. La disinfestazione messa in atto da Anthea, su indicazione dell’Ausl, "è stata di carattere precauzionale".
Poche settimane fa, all’inizio di luglio, sempre a Santarcangelo era scattato l’allarme per un caso di West Nile. La scoperta era stata fatta dal servizio veterinario dell’Ausl, che ha aveva rilevato la positività al virus su un uccello durante i controlli periodici che vengono eseguiti per contrastare le arbovirosi. Accertato il caso, la Regione e l’Ausl avevano avviato le procedure del caso e imposto al Comune di Santarcangelo di svolgere una campagna di disinfestazione speciale nel territorio, specie nei luoghi di eventi dove si potevano concentrare 200 o più persone. Tra le aree interessate dal trattamento speciale c’era stato anche il circo Imbosco, che ospitava gli eventi serali e notturni del Festival del teatro di Santarcangelo.