NIVES CONCOLINO
Cronaca

Santamaria porta ‘Il nibbio’ a Riccione

L’attore presenta stasera al Cinepalace il film in cui veste i panni di Nicola Calipari: "Un onore interpretare un ruolo così delicato"

Claudio Santamaria sarà stasera alle 20.30 al Cinepalace di Riccione

Claudio Santamaria sarà stasera alle 20.30 al Cinepalace di Riccione

Anno prolifico per Claudio Santamaria, in questi giorni nelle sale cinematografiche con due film di punta, Follemente di Paolo Genovese e Il Nibbio di Alessandro Tonda, che questa sera l’attore, assieme al regista, presenterà a Riccione. L’appuntamento è per le 20,30 al Cinepalace Giometti. Poliedrico e trasformista, Claudio Santamaria, che ha al suo attivo una sessantina di film girati con registi del calibro di Gabriele Muccino, Leonardo Pieraccioni, Nanni Moretti, Dario Argento e Gabriele Salvatores, in questa pellicola riveste il ruolo chiave di Nicola Calipari. Nelle sale di tutta Italia da ieri sera, il lungometraggio racconta il coraggio e il senso di abnegazione di questo eroe di Stato, assassinato vent’anni fa, mentre in auto stava per raggiungere l’aeroporto di Baghdad, dopo aver liberato la giornalista de Il Manifesto Giuliana Sgrena. Girata con il consenso della famiglia del poliziotto, nonché militare e agente segreto, nel cast annovera anche Sonia Bergamasco, che interpreta Giuliana Sgrena, e Anna Ferzetti nelle vesti di Rosa Calipari.

"Interpretare un ruolo così delicato e importante per me è stata una grande responsabilità – ribadisce Santamaria –. Sul set la moglie di Nicola evitava di incontrarmi, perché vista la somiglianza gli ricordavo troppo il marito. Dietro al film c’è un grande studio su Nicola, su quello che c’era dietro la figura del funzionario. La sua ferma dolcezza, la gentilezza che aveva nella vita, in famiglia e che si portava anche sul lavoro sono la sua grande eredità. Nicola Calipari è un fulgido esempio di come dovrebbero essere gli uomini di Stato, rappresenta l’Italia che vorrei, un Paese in cui ideali come coraggio, dedizione e senso del dovere vengono riconosciuti e valorizzati. Sono felice di aver fatto questo film, che nello spettatore suscita domande". Come sottolineato anche in conferenza stampa, Santamaria aggiunge: "Volevo che sullo schermo Calipari rappresentasse la parte di dialogo e mediazione, che fisicamente non fosse prestante, ma mostrasse una figura esile, che rappresentasse la modalità di azione. Siamo partiti da una base eccezionale. La sceneggiatura, punto di partenza di un film, era come un orologio, costruita perfettamente, per cui eravamo già al settanta per cento del lavoro".

È grande l’attesa a Riccione per il film che vedrà Santamaria protagonista proprio al palacongressi, dove più volte ha partecipato a Cinè, Giornate estive del cinema. Un particolare: i due film in proiezione attualmente non saranno gli unici del 2025. "Dopo il Nibbio – annuncia l’attore – a fine anno uscirà Idolos, che abbiamo girato in Spagna. Ambientato nel mondo del MotoGp, il film che vede alla regia Mat Whitecross, esplora i rapporti umani tra un manager e il suo pilota".

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