Mancano tre giorni alle elezioni regionali, e la sanità rimane uno dei temi più ’caldi’ della campagna elettorale. Ieri Elena Ugolini, la candidata presidente per il centrodestra, ha voluto fare tappa a Novafeltria, dove il dibattito sul futuro dell’ospedale è tornato a infuocarsi con le elezioni regionali. La Ugolini si è presentata al ’Sacra famiglia’ insieme a vari candidati consiglieri, accolta da Stefano Zanchini, medico e sindaco di Novafeltria. All’incontro era presente un gruppo di cittadini, tra cui diversi esponenti del comitato ’Giù le mani dall’ospedale di Novafeltria’.
La candidata presidente ha voluto toccare con mano la situazione del nosocomio. Per la Ugolini non ci sono dubbi: l’ospedale di Novafeltria è "sotto l’attacco del Pd e di chi ha amministrato in questi anni la sanità regionale". "In base al decreto Balduzzi, Novafeltria è una zona disagiata. Ciò significa – ricorda la Ugolini – che qui può rimanere il pronto soccorso". Per questo, ha promesso la Ugolini, "da presidente dell’Emilia-Romagna garantirò agli abitanti di Novafeltria e dei comuni limitrofi la permanenza del pronto soccorso al ’Sacra famiglia’ e le risorse economiche e umane che potranno garantire la piena attenzione e cura delle persone. Farò di tutto affinché questo presidio ospedaliero sia tutelato". Come Novafeltria, "anche altre aree interne sono state vittime dei progetti di una politica sanitaria regionale che non ha messo al centro né i pazienti, né gli operatori sanitari. Quando parlo di una necessaria riorganizzazione della sanità, intendo proprio dire che è necessario, sempre di più, affrontare il problema alla radice, a come è stata gestita la sanità regionale in questi ultimi anni". Una gestione, per Ugolini, "che è stata lontana dai bisogni dei cittadini, che non ha messo né mette al centro le necessità delle persone e degli operatori sanitari. Avendo girato in lungo in largo tutta l’Emilia Romagna, mi è sempre più chiara la diversa cura e attenzione che chi ha governato in questi anni ha dato ai vari territori. Per questo dobbiamo cambiare". La promessa della Ugolini arriva dopo il dibattito organizzato dal comitato domenica scorsa sull’ospedale. Dibattito a cui i candidati del Pd e della lista civica di de Pascale non si sono presentati, accusando il comitato di essere "politicizzato" e di fare allarmismi ingiustificati sull’ospedale.
Manuel Spadazzi