MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Sale la febbre gialla . Da tutto il mondo a Rimini per il Tour de France. La città prepara la festa

Gli hotel organizzeranno pedalate e grigliate per i gruppi dall’estero. Monumenti in giallo e tanti eventi per rendere omaggio alla Grande Boucle. Venerdì al ponte di Tiberio verrà inaugurata la statua dedicata a Pantani.

Sale la febbre gialla . Da tutto il mondo a Rimini per il Tour de France. La città prepara la festa

Sale la febbre gialla . Da tutto il mondo a Rimini per il Tour de France. La città prepara la festa

Sale la febbre gialla. Una febbre che contagia anche chi non è tifoso di ciclismo. Perché "il Tour è il Tour". E sabato, "con la prima tappa della Grande Boucle, da Firenze a Rimini, avrem tutti gli occhi del mondo addosso", sottolinea il sindaco Jamil Sadegholvaad. Per la prima volta nella sua storia il Tour de France, il terzo evento sportivo più seguito in tv dopo Olimpiadi e Mondiali di calcio, partirà dall’Italia. Lo farà con la tappa Firenze-Rimini: il traguardo sarà sul lungomare (all’altezza del bagno 72), intorno alle 17,35, dopo 206 chilometri e 3.800 metri di dislivello. E Rimini, grazie al Tour, entrerà nella storia.

Migliaia di appassionati sono attesi in città, per vedere la corsa e pedalare sulle strade del Tour, nei giorni precedenti e successivi alla tappa. "Avremo gruppi di cicloturisti – dice Stefano Bonini di Visit Rimini – anche da Stati Uniti, Canada, Brasile, Nuova Zelanda, Danimarca, Finlandia". E tanti, tantissimi "da Francia, Austria, Germania". Stando alle stime degli operatori e di Visit Rimini, saranno 25mila le presenze negli hotel legate al Tour tra squadre, addetti al lavori, organizzatori e appassionati di ciclismo. Un affare da 10 milioni solo per Rimini. Molti alberghi hanno organizzato pacchetti speciali per chi arriverà qui per seguire la Grande Boucle. C’è chi, come i titolari dell’hotel Doge, porterà i gruppi di cicloturisti a San Leo: trasferta in bicicletta e grigliata sul posto, in attesa di ammirare i corridori.

A Rimini da domani a domenica tutti i monumenti saranno illuminati di giallo. Lo stesso accadrà a San Leo, Novafeltria e in altri paesi attraversati dal Tour. A San Marino hanno fatto le cose in grande: tantissimi i cartelli lungo le strade, e dove ci sarà il gran premio della montagna sarà allestita una tribuna. Tribuna che non mancherà anche a Rimini, al traguardo. E ancora: a Novafeltria, ad accogliere i corridori, ci sarà una Tour Eiffel umana formata da ginnasti. Venerdì Rimini svelerà al ponte di Tiberio la maxi statua per Marco Pantani, a cui sarà dedicata anche la nuova pista ciclabile in via Montescudo che celebrerà le sue vittorie più belle. Sempre venerdì, alla fortezza di San Leo, la serata di gala con Francesco Moser, Italo Cucci e Justine Mattera.