Sacchetti rivoluziona la giunta: tanti volti nuovi, Giambi la sorpresa

Santarcangelo, ecco le nomine: tre assessori in quota Pd, la Mussoni scelta come vicesindaca. In squadra anche Paganelli, Borghesi e la Garattoni, il primo cittadino tiene per sé cultura e turismo. .

Sacchetti rivoluziona la giunta: tanti volti nuovi, Giambi la sorpresa

Sacchetti rivoluziona la giunta: tanti volti nuovi, Giambi la sorpresa

Aria nuova in giunta. Lo aveva promesso Filippo Sacchetti: nella sua squadra voleva tanti volti nuovi, "non sarà una giunta fotocopia". Così è stato. Una rivoluzione. L’unica riconfermata della vecchia giunta è Angela Garattoni di Pensa - Una mano per Santarcangelo. Un solo assessore per l’altra civica della coalizione, Più Santarcangelo. E tre posti in giunta per il Pd. Promossa la vicesindaca Michela Mussoni, 51 anni, ingegnere ambientale, consigliere Pd nel precedente mandato: a lei Sacchetti ha affidato le deleghe a lavori pubblici, ambiente, mobilità, patrimonio. Deleghe pesanti anche a Luca Paganelli, 48 anni, ingegnere (lavora per il Comune di Rimini): avrà attività economiche, lavoro, energia, sicurezza e quella ai rapporti con Unione dei comuni Valmarecchia, società partecipate, istituzioni scolastiche. Il nome a sorpresa del Pd è Gianni Giambi: 55 anni, direttore della filiale della Banca Malatestiana a Santarcangelo e allenatore di calcio e storico iscritto al Pd, avrà le deleghe a bilancio, tributi, fondi europei e Pnrr. Pianificazione urbanistica, edilizia privata, sport e pari opportunità i settori affidati alla Garattoni, 56 anni, consulente aziendale. Infine Filippo Borghesi di Più Santarcangelo: 39 anni, educatore sociale alla cooperativa La Fraternità, con un passato da imprenditore del settore digitale, sarà l’assessore a sanità, welfare, servizi alla persona, progetti educativi, servizi demografici e cimiteriali. Sacchetti ha scelto di tenersi le deleghe a cultura, turismo, eventi, comunicazione e personale. Una scelta chiara: il sindaco vuole seguire in prima persona cultura e turismo, proprio come ha fatto per alcuni anni a Rimini Jamil Sadegholvaad.

Due sono stati i criteri principali adottati da Sacchetti per formare la nuova giunta: "Da una parte ci sono le competenze personali e la preparazione di ciascuno. Ho scelto per ogni settore le persone ritenute più adatte a gestire i vari assessorati. Dall’altra, ho voluto tenere in giusta considerazione la volontà che è stata espressa dai santarcangiolesi alle urne". Il tutto "con l’obiettivo di rinnovare profondamente la squadra". Domani il primo consiglio comunale. Al posto di Paganelli e Mussoni, nelle fila del Pd, entrano in consiglio Yousra Alaija (già consigliere nel precedente mandato) e Barbara Padovan. Per la presidenza del consiglio comunale, i favoriti sono l’ex vicesindaca Pamela Fussi e l’ex assessore Emanuel Zangoli.