MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Ruspe sull’ex Questura. In tre mesi rasa al suolo: al suo posto arrivano. Esselunga e nuove case

Ok in commissione all’accordo tra Comune e società proprietaria dell’area. La settimana prossima il voto in consiglio, a fine luglio parte la demolizione. Asi realizzerà il supermercato, negozi, locali e 8mila metri di abitazioni.

Ruspe sull’ex Questura. In tre mesi rasa al suolo: al suo posto arrivano. Esselunga e nuove case

Ruspe sull’ex Questura. In tre mesi rasa al suolo: al suo posto arrivano. Esselunga e nuove case

È costata la bellezza di 56 milioni. Lavori partiti nel 2000, terminati nel 2004. Ma la nuova Questura di via Ugo Bassi, che doveva inaugurare nel 2005, non ha mai aperto i battenti, a causa dei (noti) contenziosi tra il ministero dell’Interno, la società che la realizzò e il Comune. Da nuova casa della polizia di Stato si è trasformata in monumento al degrado e rifugio per spacciatori e balordi. Una ferita aperta che ha i mesi contati. Perché ora che è stato trovato l’accordo tra il Comune e Ariminum sviluppo immobiliare, la società che nel 2021 ha acquistato all’asta – per 14,5 milioni di euro – l’ex Questura, finalmente il mostro di via Ugo Bassi verrà abbattuto.

Ieri mattina dalla terza commissione consiliare è arrivato il primo via libera all’intesa tra Palazzo Garampi e Asi: tre soli astenuti e nessun voto contratio. La settimana prossima l’accordo sarà discusso e votato in consiglio comunale. Se (come tutto ormai fa sperare) arriverà il semaforo verde in aula, Asi tra fine luglio e inizio agosto avvierà finalmente i lavori di demolizione dell’ex Questura. Serviranno 2 milioni di euro e tre mesi per radere al suolo il complesso. E dopo? L’accordo raggiunto da Asi con il Comune prevede la realizzazione di un supermercato di 4.940 metri quadrati (di cui 1.500 di superficie di vendita) e di altre attività commerciali di piccole dimensioni, e di una nuova area residenziale di 8.200 metri. Rispetto alle richieste fatte inizialmente, Asi ha accettato un taglio netto delle superfici: per il supermercato chiedeva 6.500 metri quadrati, per le case 13.685 metri. Sono inoltre previsti nell’accordo con Palazzo Garampi 22mila metri quadrati dedicati a parcheggi, aree verdi attrezzate e viabilità, nonché un’area da 9mila metri per edilizia residenziale sociale, che Comune e Acer realizzeranno lì insieme alle nuove case popolari previste lì vicino.

"Con questa proposta di accordo per l’ex Questura – sottolinea l’assessore Roberta Frisoni – siamo vicini a sanare una ferita che la città si porta dietro da almeno 25 anni, ovvero da quando venne sottoscritta nel 1999 la convenzione tra Comune e Dama (allora titolare dell’area) per la realizzazione di quella che sarebbe dovuta diventare la nuova Questura di Rimini". Da allora, è giusto ricordarlo, "è successo di tutto". Dal mancato accordo tra il ministero dell’Interno e Gianfranco Damerini, titolare della Dama, sull’affitto che lo Stato avrebbe dovuto corrispondere per l’immobile, ai contenziosi che si sono susseguiti tra la società, il ministero e il Comune di Rimini, fino alla messa in liquidazione della Dama nel 2014. La società è fallita poi nel 2016.

"Tante scelte – prosegue la Frisoni – sono state compiute sopra la testa dell’amministrazione e dei riminesi, che ne hanno subito le conseguenze. E nel frattempo la vergogna della Questura è cresciuta di pari passo al degrado dell’area e alla legittima stanchezza dei residenti della zona e di tutti i cittadini riminesi". Quando l’ex Questura è stata comprata all’asta da Asi "si è aperto un nuovo capitolo della storia, pure questo molto complesso, a causa degli scambi accesi tra le parti. Ma oggi siamo nelle condizioni di essere arrivati a una sintesi che, crediamo, tiene insieme in modo equilibrato le esigenze del privato e l’interesse pubblico".

Una volta incassato l’ok dal consiglio, Asi potrà partire con i lavori di demolizione. E lo farà in tempi rapidi: si comincerà ad abbattere il ’mostro’ di via Bassi tra fine luglio e inizio agosto, l’intervento durerà tre mesi. Una volta abbattuta l’ex Questura, Asi potrà realizzare da subito il supermercato. E non è un mistero che da tempo c’è un’intesa tra la società ed Esselunga, che riuscirà così ad aprire anche a Rimini. La seconda fase prevede la realizzazione di case (per una superficie totale di 8.200 metri) e di alcuni negozi e locali a servizio della zona.