Le fiamme si scatenano nel garage. Lì, in un’abitazione di Domagnano, secondo una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, pare che a far scatenare un brutto incendio sia stata un’asciugatrice. La richiesta di aiuto arriva alla centrale operativa nel primo pomeriggio. Mancano pochi minuti alle 15 quando la centrale invia sul posto la squadra antincendio della Polizia Civile. All’interno dell’appartamento in quel momento c’erano madre e figlia spaventate dalle fiamme, e in difficoltà a causa del tanto fumo che non aveva risparmiato anche i piani superiori. Gli agenti hanno messo in sicurezza le donne e spento le fiamme partite dal garage, prima di assicurarsi anche delle condizioni dell’appartamento, subito messo in sicurezza. La madre, una donna di 54 anni, è stata in via precauzionale portata in Pronto soccorso, visto il tanto fumo inalato. Solo tanto spavento, invece, per la figlia che non ha avuto bisogno delle cure dei sanitari. Sul posto gli uomini della squadra anticendio, dopo aver spento le fiamme, hanno svolto tutti i rilievi del caso per accertare le cause dell’incendio. Incendio sicuramente di portata minore di quello che poco meno di un anno fa devastò una casa, sempre nel castello di Domagnano.
Allora, era da pochi giorni passato Ferragosto, le fiamme avevano avvolto un’abitazione in via Carducci con annesso laboratorio di falegnameria al piano terra. Il legname presente aveva contribuito ad alimentare il fuoco. Sul posto, anche allora, erano arrivate le squadre della sezione antincendio della Polizia Civile, ma allora ci fu bisogno anche del supporto delle squadre dei vigili del fuoco da Rimini. L’abitazione era andata completamente distrutta e i proprietari di casa, marito e moglie, erano stati immediatamente evacuati. In ordine di tempo, invece, non bisogna andare indietro di anni, ma appena di giorni, per ritrovare l’ultimo incendio scoppiato sul Titano, a La Ciarulla, nel castello di Serravalle. A prendere fuoco, una settimana fa, erano state le sterpaglie in un tratto boschivo di quella zona nella quale c’erano anche alcune villette a schiera per fortuna disabitate. Con gli agenti per diverse ore al lavoro per mettere in sicurezza le auto presenti nei garage delle abitazioni.