MANUEL SPADAZZI
Cronaca

Rocco Siffredi e Loris Stecca si sfidano: l’incontro boxe in spiaggia a Rimini

Il pornoattore: lui ha passato brutti momenti, lo voglio aiutare. L’ex campione è stato in carcere, ha pagato, ora cerca un riscatto: "Da qui parte la mia rinascita"

Rimini, 2 agosto 2023 – Sul ring della vita è andato tante volte ko. "Ho commesso molti errori, ma mi sono sempre rialzato", sorride Loris Stecca. Stavolta ad aiutarlo ha trovato un alleato insospettabile: Rocco Siffredi. L’ex campione del mondo (63 anni) e il divo del cinema a luci rosse (59) hanno dato grande spettacolo domenica pomeriggio, sul ring improvvisato in spiaggia all’Adriatic village, bagni 35, 36 e 37 di Rimini. Un match d’esibizione, certo, "ma i pugni che ci siamo dati – assicurano i due – erano veri. E il pubblico si è divertito".

L’incontro, manco a dirlo, è finito in parità, ai punti. Ma per il riminese Loris Stecca, laureatosi nel 1984 campione del mondo supergallo Wba, questa domenica ha avuto il sapore di una vittoria. "E’ stata la mia rinascita", ammette. L’ennesima, in una vita fin qui segnata – lontano dal ring – da tanti ko. L’8 marzo del 2008 minacciò di suicidarsi: voleva buttarsi giù dal cavalcavia dell’autostrada tra Rimini e Riccione. Un gesto disperato perché, disse lui, dopo tanti anni non ne poteva più di attendere la fine della causa civile contro l’assicurazione che continuava a negare il risarcimento per l’incidente che, nel 1989, mise fine alla sua carriera. Il 27 dicembre 2013 il giorno più buio, quando Stecca accoltellò la socia della palestra in cui lavorava, Roberta Cester. Condannato a otto anni, l’ex campione ha finito da tempo (grazie anche alla buona condotta) di scontare la pena. Oggi lavora in una cooperativa sociale, "ma la boxe resta la mia grande passione". E domenica più di 800 persone hanno seguito l’incontro tra lui e Siffredi.

Rocco è più giovane e più alto ma Loris è un professionista. L’incontro è finito ai punti, ovviamente in parità
Rocco è più giovane e più alto ma Loris è un professionista. L’incontro è finito ai punti, ovviamente in parità

“Ci siamo conosciuti a giugno, a Riminiwellness. Rocco è diventato un amico, e si è rivelato una persona speciale. Abbiamo tanti progetti che intendiamo realizzare insieme, non solo nella boxe. Ci vedrete spesso insieme". Per Stecca tornare sul ring e incrociare i guantoni contro Siffredi "è stata una rinascita, dopo quello che ho passato. Ho chiuso da tempo i miei conti con la giustizia. Ho sbagliato e ho pagato per i miei errori. Adesso voglio solo rialzarmi". Con l’aiuto (anche) di Rocco Siffredi. "Loris – dice l’attore – è una brava persona, genuina, di cuore. Quando mi ha raccontato la vicenda per cui è finito in carcere ha detto subito: ho sbagliato, ho fatto una grande str... È proprio vero, ha fatto un grande errore, per il quale ha già pagato. Ora è giusto dargli una seconda chance ed è bello che ci siano delle persone che lo aiutino. Abbiamo diversi progetti insieme". Ammette, Siffredi, che non sapeva che sarebbe stato un incontro di boxe. "Mi hanno invitato, io dovevo già venire in Riviera per altri motivi e così ho accettato. Non mi aspettavo di dover sfidare Loris sul ring, davanti a tutta quella gente. E il pubblico si è divertito". Lui pure, anche se Stecca l’ha sfinito... "Alla faccia della sua età – assicura Siffredi – Loris è ancora un gran pugile".