REDAZIONE RIMINI

Rischio per l’ordine pubblico Vigile del fuoco ucciso a pugni, Frontemare chiuso 10 giorni

Il provvedimento del questore Rosanna Lavezzaro dopo l’omicidio di Giuseppe Tucci "Occorre ripristinare la sicurezza ed evitare comportamenti devianti nella discoteca".

Rischio per l’ordine pubblico Vigile del fuoco ucciso a pugni, Frontemare chiuso 10 giorni

Dieci giorni di stop per il ristorantediscoteca Frontemare di Miramare. È il provvedimento deciso dal questore di Rimini, Rosanna Lavezzaro, a seguito della colluttazione – avvenuta domenica notte nella strada laterale che costeggia il locale di viale Principe di Piemonte – che ha portato alla morte del vigile del fuoco di 34 anni Giuseppe Tucci. Quest’ultimo è deceduto dopo un giorno e mezzo per un’emorragia cerebrale, dopo aver ricevuto cinque pugni in testa dal buttafuori non in regola Klajdi Mjeshtri, 28 anni, in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Tra i due c’era già stata una prima discussione all’interno del locale, ma una volta fuori la situazione è precipitata portando all’aggressione ai danni del vigile del fuoco originario di Foggia. Il questore ha disposto la chiusura e la sospensione della licenza del Frontemare "sia per la somministrazione di alimenti e bevande che per pubblico spettacolo" si legge in una nota di piazzale Bornaccini.

Stando agli accertamenti della divisione di polizia amministrativa, sarebbe emerso un quadro di "oggettivo rischio per l’ordine pubblico". Il provvedimento, esecutivo a partire da ieri, è stato dunque notificato ai gestori del locale "al fine di ripristinare le condizioni di sicurezza ed evitare comportamenti devianti". La questura ricorda inoltre che l’ordinanza è stata adottata come "conseguenza delle immediate indagini svolte dalla squadra mobile" che hanno permesso di individuare, come autore dell’aggressione ai danni del vigile del fuoco, Klajdi Mjeshtri. L’inchiesta è coordinata dal sostituo procuratore Davide Ercolani. Due addetti alla sicurezza del locale, sentiti sul posto come testimoni, avevano riferito di aver visto Mjeshtri colpire Tucci con una cinquantina di colpi. L’autopsia eseguita dalla dottoressa Donatella Fedeli ha però evidenziato che i colpi che hanno raggiunto il vigile del fuoco al capo sono stati cinque. Già nella giornata di ieri, attraverso un post su Facebook, la direzione del Frontemare aveva annunciato la decisione di "abbassare le luci e la musica per un weekend. Riteniamo opportuno fermarci, in segno di cordoglio e rispetto: tutte le attività dedicate al ballo e al divertimento sono sospese".

"Il mio assistito – dice l’avvocato Giulio Maione, difensore di Mjeshtri – non ha colpito per uccidere. Adesso spero che si metta fine alla gogna mediatica a cui è stato sottoposto per giorni". Durante l’interrogatorio davanti al gip, il 28enne di origine albanese, ha spiegato che quella notte il diverbio tra lui e Tucci era cominciato già dentro il locale, nel momento in cui il 34enne avrebbe "importunato la mia ragazza".

Oggi intanto i vigili del fuoco si stringeranno attorno ai familiari di Tucci per l’ultimo saluto. Dalle 8 alle 11 sarà allestito il picchetto d’onore nella camera mortuaria. La salma del 34enne sarà quindi trasferità nella sua città natale, Foggia. Prevista attorno alle 11.30 una breve sosta all’aeroporto di Miramare, dove il pompiere prestava servizio. Lunedì i funerali.

Lorenzo Muccioli