MARIO GRADARA
Cronaca

"Rinnoviamo anche i vertici delle categorie"

"Negli ultimi giorni riflettori accesi su un tema cruciale per il futuro di Rimini: riqualificazione degli alberghi e rilancio del...

"Negli ultimi giorni riflettori accesi su un tema cruciale per il futuro di Rimini: riqualificazione degli alberghi e rilancio del...

"Negli ultimi giorni riflettori accesi su un tema cruciale per il futuro di Rimini: riqualificazione degli alberghi e rilancio del...

"Negli ultimi giorni riflettori accesi su un tema cruciale per il futuro di Rimini: riqualificazione degli alberghi e rilancio del turismo. Lo stesso sindaco riconoscendo che la riqualificazione è essenziale per consolidare gli sforzi già compiuti dall’amministrazione in questi anni". Lo afferma Mauro Santinato, fondatore di Teamwork.

Si parte dal degrado. "La realtà preoccupante è che a Rimini ci sono oltre 350 alberghi chiusi. Le strutture sono scese da 1.640 negli anni ’80 a meno di 800 oggi".

Di qui l’appello che anche lei ha firmato, e redatto. "In questa direzione va la lettera aperta, sottoscritta da oltre 100 operatori turistici riminesi spedita a Roberta Frisoni, assessora regionale al Turismo e Valentina Ridolfi, assessora all’Urbanistica del Comune. Il messaggio è chiaro: il degrado causato dagli alberghi chiusi e dalle colonie abbandonate, soprattutto nella zona sud, rischia di compromettere il futuro turistico".

Gli operatori hanno proposto tre interventi concreti. "Sì. Un’area turistica vincolata: n perimetro a mare della ferrovia, dedicato esclusivamente a ospitalità, intrattenimento e accoglienza, trasformando le strutture fatiscenti in opportunità per il rilancio. Sostituire il vincolo alberghiero con un vincolo turistico che consenta la riconversione di edifici abbandonati in centri benessere, spazi culturali, condhotel, foresterie per lavoratori stagionali, piscine o aree verdi. Inoltre, prevedere incentivi per la realizzazione di grandi alberghi moderni tramite accorpamenti e verticalizzazioni".

E uno staff dedicato... "Uno staff per attrarre investimenti: creare un gruppo di professionisti dedicato a promuovere Rimini presso fondi comuni d’investimento, capitali esteri, tour operator e catene".

Ma c’è un ma? "In questo dibattito, il totale silenzio delle associazioni di categoria appare assordante e imbarazzante".

La presidente Aia Patrizia Rinaldis ha detto la sua. "Sempre giocando di rimessa, per metterci una pezza. Servono proposte concrete invece. Forse, dopo tanti anni, è giunto il momento di rinnovare la leadership delle associazioni di categoria per riportarle a giocare un ruolo attivo e centrale per lo sviluppo del turismo dei prossimi anni nella nostra città. Rimini ha tutte le carte in regola per tornare a essere una capitale del turismo, capace di accogliere il mondo 12 mesi all’anno".

Mario Gradara