La caccia al bomber, ma non solo. Il mercato invernale del Rimini deve ancora decollare, ma gli obiettivi sembrano già essere chiari. Il telefono del direttore tecnico dei biancorossi Antonio di Battista squilla in continuazione.
Direttore, qualche trattativa è già in dirittura d’arrivo?
"Per il momento solo contatti. Il mercato di gennaio, si sa, è diverso da quello estivo. E’ fatto di incastri e opportunità. Noi tutte quelle che ci capiteranno cercheremo di prenderle al volo".
Tra incastri e opportunità, però, quella di un attaccante, dopo l’infortunio di Cernigoi, è una necessità?
"Sì, ma non un’urgenza. E’ chiaro che in quel ruolo ora siamo un po’ corti. Abbiamo già preso contatti. Gli attaccanti che si muovono a gennaio non sono tanti. Ma ci sono".
C’è qualche altro reparto da ritoccare?
"Cambiare giusto per cambiare non fa parte della nostra filosofia. Questo è un gruppo del quale siamo contenti. In corso d’opera siamo stati costretti a cambiare modulo e quindi ora qualche ritocco potrebbe anche essere utile".
Una virata verso dal 4-3-3 al 5-3-2 che oggettivamente ha cambiato le carte in tavola rispetto alle basi gettate durante il mercato estivo.
"Qualche infortunio di troppo ha portato il mister su un’altra strada. Che ha dato buoni risultati. In linea di massima siamo soddisfatti di quello che è stato fatto. Avremmo potuto avere qualche punto in più se non ci fossero stati tanti infortuni. Ma siamo in lotta su due fronti (campionato e Coppa Italia, ndr) e questo è quello che volevamo".
C’è anche il capitolo partenze da studiare. C’è qualche giocatore su cui più di qualcuno ha messo gli occhi?
"Quando parlo di incastri e opportunità penso anche a questo. Ma in linea di massima la linea societaria resta quella della scorsa stagione. Le richieste non le prendiamo in considerazione. E’ successo lo scorso anno e vale anche oggi".
Il mercato cambierà faccia a tante squadre. Che girone di ritorno si aspetta?
"Difficilissimo. Tutti proveranno a rinforzarsi, comprese le prime della classe".
Alla fine là davanti chi la spunterà?
"Penso sia un discorso a tre fra Ternana, Pescara ed Entella. Con la Ternana che, forse, ha qualcosa in più delle altre".