DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Rimini-Dobrev, toccata e fuga . Il bulgaro è vicino all’addio

Non è scoccata la scintilla tra il giovane esterno d’attacco, alla sua prima stagione in Italia, e i biancorossi

Kristijan Dobrev, 23 anni, originario di Burgas in Bulgaria è arrivato a Rimini e nel campionato italiano la scorsa estate

Kristijan Dobrev, 23 anni, originario di Burgas in Bulgaria è arrivato a Rimini e nel campionato italiano la scorsa estate

Era arrivato a Rimini la scorsa estate con una valigia carica di sogni. Per Kristijan Dobrev quella in biancorosso dove essere la stagione della rinascita. Lontano dal suo Paese, a cercare una seconda vita calcistica, nonostante la giovane età. Ma tra il Rimini e l’esterno bulgaro in realtà non è mai scattata la scintilla. Tanto che nel mercato di riparazione che scatterà i primi giorni del nuovo anno, l’attaccante sembra destinato a cambiare aria. Magari restando in Italia, anche se una collocazione nei campionati di casa nostra non sembra dietro l’angolo. C’è un mese di tempo a disposizione per trovare una seconda opportunità italiana, altrimenti ci sarà poi anche l’intero mese di febbraio per pensare a un trasferimento del giocare in qualche campionato estero. Magari proprio in Bulgaria dove al giocatore del Rimini non sembrano mancare le opportunità. Quello che sembra ormai certo, è che Dobrev tra qualche settimana, forse tra un mese, non sarà più un giocatore del club di Piazzale del Popolo. Perché in effetti la sua impronta nella prima parte di stagione dei biancorossi non si è vista troppo. Appena 79 minuti messi insieme in campionato, e altrettanti (78) in Coppa Italia. Tanta, anzi tantissima panchina per Dobrev che, poi, è uscito completamente di scena nel momento in cui, più per necessità che per scelta, Buscè ha virato dal 4-3-3 al 5-3-2. Così, l’avventura italiana dell’esterno bulgaro da complicata è diventata complicatissima. Tanto che nell’ultima parte del girone di ritorno, esattamente nelle ultime quattro gare, l’attaccante non è nemmeno stato convocato da mister Buscè. Una scommessa sicuramente persa dal club di Piazzale del Popolo che la scorsa estate aveva deciso di puntare su quel giovane talento, poi stoppato da un lungo infortunio, sul quale in gioventù aveva messo gli occhi anche il Porto. Quella di Dobrev potrebbe essere l’unica cessione del mercato invernale dei biancorossi. Sempre che, poi, a trattative in corso, non arrivi qualche opportunità irrinunciabile per quei giocatori (in verità pochi) che non hanno trovato troppo spazio nelle rotazioni di Buscè nella prima parte di campionato. Ma per il momento nessuno sembra aver messo nulla in valigia.