Rimini, 9 febbraio 2023 - Un cadavere tra la neve, sulla spiaggia, proprio a due passi dal mare. È questo il giallo che aleggia su Rimini la mattina dopo la tormenta della notte, dove oltre alla coltre bianca è stato ritrovato appunto il corpo di una donna di origine rumena, di 36 anni, all’altezza del bagno bagno 80 ‘Bela Burdela’, in viale San Salvador a Torre Pedrera. La donna alloggiava in un residence di Rimini e lavorava come cameriera
Sul posto questa mattina alle 8 circa è intervenuta la polizia con il personale delle Volanti, Squadra Mobile e polizia scientifica per raggiungere la spiaggia e mettersi al lavoro sul ritrovamento per fare luce sulle cause della morte.
Secondo una prima ipotesi, il decesso sarebbe sopraggiunto per annegamento attorno alle 6 di stamani e il cadavere sarebbe stato portato a Rimini dalle onde per poi essere individuato da alcuni passanti attorno alle 8.30.
Il corpo non presenta segni di violenze e quindi prevale l'ipotesi del gesto volontario. La procura ha disposto l'autopsia.
Il cadavere nel frattempo è stato trasferito dal luogo del ritrovamento, mentre gli agenti sono al lavoro per identificare la donna ascoltando alcune persone della zona e passare al setaccio le telecamere degli hotel che affacciano sul luogo del ritrovamento.
Il corpo della donna è stato notato, in una spiaggia ricoperta dalla neve, da un passante.