DONATELLA FILIPPI
Cronaca

Rimini, Buscè applaude i suoi : "I ragazzi non si risparmiano mai"

Il passaggio del turno in Coppa Italia con il Vicenza rianima i biancorossi in vista della trasferta a Campobasso

L’allenatore del Rimini Antonio Buscè compirà 49 anni il prossimo 12 dicembre

L’allenatore del Rimini Antonio Buscè compirà 49 anni il prossimo 12 dicembre

"Non mi stanco mai di dire che la forza del gruppo e il sacrificio alla fine pagano sempre". O quasi. Ma di certo hanno pagato, come sottolineato da Antonio Buscè, a Vicenza dove il Rimini in rimonta si è preso mercoledì sera i quarti di finale di Coppa Italia. "Questa squadra non si risparmia mai – sottolinea il tecnico dei biancorossi – anche nelle difficoltà reagisce, ed è qualcosa di importantissimo. Quindi sotto questo aspetto questi ragazzi sono esemplari". E così anche in questa stagione, proprio come nella scorsa, il Rimini procede spedito in Coppa Italia: destinazione Altamura. "Pensiamo partita dopo partita – Buscè calibra le energie pensando anche al campionato – Questa era una partita da rispettare, da onorare, da portare avanti perché fondamentalmente ci tenevo io, ci teneva la società, ci tenevano i ragazzi, quindi era giusto giocarla con serietà, con voglia e con la speranza che magari si potesse passare il turno". Missione compiuta, ma ora la testa torna immediatamente al campionato. Perché la trasferta di domenica a Campobasso non sarà una passeggiata. E per di più a Vicenza i biancorossi, supplementari compresi, hanno speso una dosa esagerata di energie. "Adesso ci si rituffa nel campionato. Prima della gara con il Vicenza non era giusto pensare al Campobasso. Ripeto, pensiamo partita per partita senza porci limiti. Sappiamo che il Campobasso è una squadra che gioca, che ha una forza di gruppo e giocatori importanti. Oltre a una classifica importante. Ora vediamo di recuperare qualche giocatore che è uscito stremato dalla gara con il Vicenza e cercheremo di arrivare nel migliore dei modi alla trasferta in Molise".

Dove il Rimini domenica pomeriggio si giocherà un altro faccia a faccia di quelli pesanti a questo punto della stagione. Proprio come quello andato in scena contro la Vis Pesaro e nel quale capitan Colombi e compagni non sono riusciti a fare la voce grossa. c’è ora l’occasione di rifarsi, proprio lontano dal ’Neri’, dove il Rimini sin qui ha fatto vedere le cose migliori. Ovviamente Coppa Italia compresa. E servirà il miglior Rimini, per avere ragione di una squadra, quella di mister Braglia, vera sorpresa del girone B.