REDAZIONE RIMINI

"Riccione ha bisogno di una guida subito"

L’ex sindaca Daniela Angelini martedì sarà a Roma per la sentenza del Consiglio di Stato sulle elezioni: "Ribaltone possibile"

"Riccione ha bisogno di una guida subito"

"Martedì sarò a Roma, tutto è possibile". Daniela Angelini, l’ex sindaca, attende la sentenza del Consiglio di Stato sul ricorso presentato contro l’annullamento delle elezioni 2022 stabilito dal Tar.

Come sta vivendo l’attesa?

"Sto vivendo come ho vissuto questi mesi, con grande serenità, stando al fianco dei cittadini. Rispetto la sentenza del Tar, ma non la condivido. La volontà popolare non è stata rispettata. Nessuno si è preoccupato di contare le schede, sarebbe stato semplice".

Crede nel ribaltone?

"Credo che da un punto di vista giuridico ci siano le condizioni per ribaltare la sentenza".

Come vede la città?

"In difficoltà. La commissaria sta svolgendo il proprio compito, ma serve una guida politica. La situazione economica nazionale è complicata e il vuoto politico che si è creato ne amplifica gli effetti. Se una situazione del genere dovesse protrarsi fino a giugno, avremmo difficoltà sempre maggiori, come i danni. Quando sento dire ‘meglio la commissaria’ ritengo quella dichiarazione irresponsabile soprattutto se a pronunciare tali parole è una politica che sa quanto è necessario in certi frangenti avere una guida".

Cosa l’ha fatta più arrabbiare in questi mesi?

"Il tentativo di addossare a noi la colpa dell’annullamento delle elezioni, parlando di brogli. Tutte cose false e inesistenti. Quel tentativo è stata la cosa peggiore che si potesse fare".

La cosa migliore?

"Ho avuto più tempo per stare con cittadini, imprenditori e ascoltarli. Un tesoro utile per il futuro".

Se la sentenza venisse ribaltata, quali sarebbero le prime azioni da sindaca?

"Ce ne sono tante, ma le priorità sarebbero le concessioni balneari. Una partita fondamentale che vede il governo lasciare soli i Comuni. C’è anche il piano strategico del turismo da riavviare e il nuovo piano urbanistico altrettanto importante".

Scenario opposto, tutti a casa.

"Si apre una nuova pagina e ci si prepara alle elezioni".

Sempre con Daniela Angelini candidata sindaco?

"Io sono a disposizione. Le decisioni vengono prese con la coalizione, ma ritengo sia importante dare continuità al lavoro iniziato".

La coalizione oggi è più forte o più debole del giugno 2022?

"È una realtà eterogenea, era fisiologico un periodo di assestamento. In tutti questi mesi fuori dal municipio abbiamo continuato a lavorare uniti. Da parte di tutti c’è stato un forte senso di responsabilità".

Il centrodestra è più forte rispetto al 2022?

"Ho visto che la strada del ricorso non è stata condivisa da tutti. Un anno fa il verdetto alle urne è stato chiaro. Nel centrodestra c’è chi pensa che il lavoro svolto nel nostro anno di governo sia per loro un punto forte. Io non lo credo affatto".

Andrea Oliva