REDAZIONE RIMINI

Rete dopo la debacle elettorale cambia i vertici. Zonzini è il nuovo segretario, Giani presidente

Rete, movimento civico in crisi dopo le elezioni, cambia vertici: nuovo coordinamento guidato da Giovanni Maria Zonzini. Obiettivo: superare la debacle elettorale.

Rete, movimento civico in crisi dopo le elezioni, cambia vertici: nuovo coordinamento guidato da Giovanni Maria Zonzini. Obiettivo: superare la debacle elettorale.

Rete, movimento civico in crisi dopo le elezioni, cambia vertici: nuovo coordinamento guidato da Giovanni Maria Zonzini. Obiettivo: superare la debacle elettorale.

Cambio al vertice in casa Rete. Il movimento civico, dopo lo scossone alle ultime elezioni politiche (con il 5,07% ha rischiato di non superare lo sbarramento), decide di dare una svolta all’interno del partito. Partendo dai vertici, appunto. Con la approvazione da parte dell’assemblea delle candidature, Rete ha da martedì un nuovo coordinamento politico. Nella sala dell’ex International, il segretario uscente Emanuele Santi, affiancato dal presidente dimissionario Matteo Zeppa, ha aperto i lavori "ripercorrendo le ragioni – spiegano dal movimento – delle dimissioni presentate all’indomani della debacle elettorale".

La persona chiamata a guidare la segreteria di Rete è Giovanni Maria Zonzini, "giovane anagraficamente – spiegano – ma da quasi dieci anni impegnato in politica, consigliere riconfermato assieme a Santi e Zeppa a rappresentare Rete in Consiglio grande e generale".

Alla successione di Matteo Zeppa nel ruolo di presidente un’altra vecchia conoscenza della politica sammarinese, quell’Andrea Giani già segretario politico del movimento civico. Alla vicepresidenza è stata indicata la figura di Andrea Ciavatta, che ricoprirà pure la carica di Tesoriere, mentre il vicesegretario sarà Gabriele Vitali, militante da poco più di un anno e candidato alle recenti consultazioni. Un cambio di rotta nel coordinamento per cercare in fretta di voltare pagina, dopo il risultato elettorale dello scorso mese di giugno.