Fratelli d’Italia sull’orlo di una crisi di nervi. Manca poco più di un mese alle elezioni regionali: le liste andranno depositate entro il 18 ottobre, eppure il partito di Fd’I non ha ancora ufficializzato i quattro candidati a Rimini. L’unico sicuro della candidatura è Nicola Marcello, segretario provinciale del partito. Sugli altri 3 nomi non ci sono certezze: i tutto in mano ai vertici regionali di Fd’I, in cerca di una soluzione che metta fine alle tensioni scoppiate a Rimini.
Passi avanti per la Lega, che ha reso noti i primi candidati. Sono Angelita Conte, la fondatrice e direttrice del poliambulatorio privato Athena a Rimini, e Piero Canarini, imprenditore e consigliere comunale di Verucchio. I due candidati martedì hanno incontrato Elena Ugolini, la candidata a presidente del centrodestra. "Due fuoriclasse – dice il segretario della Lega in Romagna, Jacopo Morrone – Conte è da sempre occupata nel campo sanitario a Rimini e nell’associazionismo. Canarini fa parte della Lega fin dal 1989, è imprenditore nel settore edile e stradale e consigliere dell’Unione Valmarecchia e a Verucchio". Morrone non si sbilancia sugli altri nomi, ma si limita a dire che "saranno ufficializzati nelle prossime ore". Uno dovrebbe essere il riminese Gilberto Giani, geometra, dal 2021 segretario comunale della Lega a Rimini. Per il quarto posto della lista la Lega punterà su una donna della Valconca. Niente candidatura per Veronica Pontis, consigliera comunale a Misano e appena eletta anche nel consiglio provinciale.
Non c’è in lista nemmeno Elena Raffaelli, segretaria provinciale della Lega, ex deputata. La Raffaelli doveva essere il nome di punta della Lega alle regionali, ma lei stessa ha scelto di rinunciare alla candidatura per motivi personali. "In tutta la Romagna stiamo mettendo in campo liste forti, saremo la sorpresa – conclude Morrone – A tutti i nostri candidati abbiamo chiesto di non entrare in competizione tra loro per le preferenze ma di giocare di squadra".
Manuel Spadazzi