REDAZIONE RIMINI

Rbr in casa per ritrovare il sorriso: "Vogliamo dare il meglio di noi"

Dopo due ko di fila i biancorossi tornano al Flaminio contro Rieti. Incerta la presenza di Justin Johnson

RivieraBanca ritrova il Flaminio e vuole reagire dopo i due ko consecutivi, unicità assoluta in una stagione fin qui eccellente. La vetta solitaria della classifica è ancora realtà, ma per mantenerla serve piegare Rieti, l’ultima vera squadra che ha regalato una delusione cocente ai biancorossi. Prima e dopo, un 2024 quasi perfetto. In mezzo, a inizio maggio, la serie di playoff che ha visto i laziali imporsi 3-0. Tre partite con una Rimini incerottata e alle prese con acciacchi e infortuni. Un po’ lo stesso tema della gara di oggi, perché rimane in forte dubbio Justin Johnson, alle prese con il problema muscolare che lo ha tenuto fuori dalla gara di Verona e lo ha limitato nel match precedente, quello con Cantù. Con o senza di lui, Rimini vuole tornare a vincere. "Ci proveremo – commenta Sandro Dell’Agnello (foto) -. Incontreremo Rieti, una squadra quadrata e solida che ha anche cambiato americano nelle scorse settimane". Già, perché al posto dell’amatissimo ex biancorosso, Jazz Johnson (ora a Orzinuovi), è stato chiamato Jordan Harris da Varese. "Non entro nelle motivazioni del cambio – prosegue il coach biancorosso -, quel che posso dire è che troviamo un gruppo ben allenato e molto organizzato in difesa. Noi in attacco dovremo essere al posto giusto nel momento giusto". Niente sprechi, poche palle perse e tanto raziocinio per non rimanere invischiati nella tela della miglior difesa, numericamente parlando, di tutta la A2. Per quanto riguarda la retroguardia biancorossa, occhio a un attacco avversario con punti di forza molto precisi. "Rieti ha tanti ottimi tiratori da tre punti e va forte a rimbalzo d’attacco. Bisognerà fare attenzione, ma noi siamo sul pezzo e vogliamo dare il meglio di noi stessi". A Verona, nell’ultimo ko, tanti piccoli errori eppure una vittoria che è sfuggita di poco. "Abbiamo effettivamente commesso troppi errori per portarla a casa, ma non ci siamo neanche andati troppo lontani. Questo significa qualcosa. Il nostro rendimento fin qui è stato eccellente". La classifica lo dimostra. RivieraBanca, comunque vada oggi al Flaminio, chiuderà il 2024 da capolista. Solitaria, con un successo su Rieti o una sconfitta di Udine con Orzinuovi. Insieme ai friulani, negli altri casi. Poi la chiusura dell’andata con la trasferta di Cremona del 5 gennaio e la giostra del ritorno.

Loriano Zannoni