Rbr, fiducia in Dell’Agnello: "Ce lo teniamo stretto"

Il presidente Maggioli conferma il tecnico che ringrazia: "Qui c’è un calore unico" .

Rbr, fiducia in Dell’Agnello: "Ce lo teniamo stretto"

Rbr, fiducia in Dell’Agnello: "Ce lo teniamo stretto"

Sarà ancora Sandro Dell’Agnello il capo allenatore di Rbr per la stagione 2024-2025. Il timoniere dell’incredibile rimonta playoff è stato confermato ufficialmente ieri nel corso della conferenza stampa di fine stagione nella sede di Riviera Banca. Ad annunciarlo è stato Paolo Maggioli: "Confermiamo ufficialmente coach Dell’Agnello – spiega il presidente di Rbr –, è lui il primo tassello da cui ripartire. Si è guadagnato la conferma sul campo, col lavoro e coi risultati, e devo dire che mi fa piacere che si sia trovato bene a Rimini. È il primo segnale di un percorso che va avanti, per noi è un bel momento". Per Dell’Agnello, subentrato nel novembre 2023 a Mattia Ferrari, un contratto di due anni (2024-2025 e 2025-2026) e un lavoro che dunque ora può partire fin dalla preparazione estiva. "Ringrazio la società per la fiducia – dichiara il capoallenatore biancorosso –. Sono molto coinvolto nell’avventura Rbr per diversi motivi. Ho sempre avuto vicino, fin dal primo momento, Paolo Carasso e Davide Turci. Poi ho conosciuto il presidente e mi ha manifestato volontà di crescere, cioè quello che vorrebbe sentirsi dire qualsiasi allenatore. Dove può arrivare Rimini in futuro? Io immagino, ad esempio, un percorso simile a quello che ha fatto Trento, sempre con umiltà e sapendo che le cose non accadono dall’oggi al domani". Trento, che è partita dalla C2 nel 2000, è arrivata fino alla Serie A nel 2014 e alla finale scudetto nel 2018. Non malissimo. Il percorso di Dell’Agnello nella stagione appena andata agli archivi è estremamente positivo. "Le prime tre partite le ho perse – ricorda il coach -, ma il Flaminio era sempre pieno. Ne ho visti tanti di palazzetti, da giocatore e da allenatore, e devo dire che ce ne sono anche di più grandi. Qui però c’è un calore positivo che è unico, un tifo educato e gentile che trasmette la giusta energia. Il percorso? Abbiamo fatto qualcosa di straordinario, la striscia finale non la può preventivare neanche il Real Madrid. Da qui vogliamo ripartire per toglierci altre soddisfazioni, senza proclami ma con umiltà". E gli obietti per il 2024-2025? "I playoff e non è banale dirlo con un girone unico come quello dell’anno prossimo. Ancora non conosciamo bene il regolamento, ma ci sarà da lottare". Sulla stessa linea di pensiero Paolo Carasso. "Il momento negativo ci ha insegnato ad apprezzare le cose positive – dichiara l’amministratore delegato di Rbr -. Abbiamo avuto la fortuna e la capacità di fare il cambio giusto. A Sandro Dell’Agnello devo tantissimo. Ha portato difesa, gerarchie, lavoro sul campo e vittorie, trasformando un momento difficile in uno straordinario. Un ringraziamento anche a Paolo Maggioli, che ci dà anche grande sicurezza per tutto quello che facciamo".

Loriano Zannoni