REDAZIONE RIMINI

Rapinò farmacia con finta pistola: a processo

Sarà giudizio immediato per il 53enne che assaltò la ’Ballotta’ in piazza Mercato a Cattolica, prima di essere fermato dal titolare dell’attività

Il pm Luca Bertuzzi

Il pm Luca Bertuzzi

Finisce alla sbarra il rapinatore di 53 anni che il 22 agosto scorso aveva assaltato la farmacia ‘Ballotta’, in piazza Mercato a Cattolica, armato con una pistola giocattolo. Dopo aver rubato 200 euro in contanti dalla cassa, il malvivente si era dato alla fuga, ma era stato inseguito e bloccato dal farmacista e da un barista prima dell’arrivo sul posto delle pattuglie dei carabinieri.

A seguito della richiesta avanzata dal pm titolare delle indagini (sostituto procuratore Luca Bertuzzi), il gip di Rimini ha emesso nei confronti del 53enne, difeso dall’avvocato Andrea Guidi, un decreto di giudizio immediato. La prima udienza, davanti ai giudici del Collegio, è in programma il 13 novembre prossimo. Stando alla ricostruzione degli inquirenti, quel giorno il bandito - già gravato di precedenti specifici per i reati di rapina ed estorsione - noncurante dell’ora e del luogo prima si sarebbe coperto il volto indossando un passamontagna nero, per poi armarci di una pistola giocattolo ed entrare dentro l’antica farmacia. Il 53enne si era diretto verso la farmacista che si trovava dall’altra parte del bancone, colpendola poicon una gomitata per farla spostare ed aprire la cassa da cui ha poi trafugato 200 euro.

Preso il malloppo, il 53enne si era quindi dato alla fuga, prima tuttavia di imbattersi appena fuori dalla farmacia nel titolare dell’attività. Il titolare della ’Ballotta’, aiutato dal barista del bar di fronte ha così rincorso il rapinatore, riuscendo anche ad atterrarlo e bloccarlo mentre dall’interno della farmacia era già stata lanciata l’allarme alle forze dell’ordine. In piazza Mercato si sono così precipitate numerose gazzelle dei carabinieri della Tenenza di Cattolica e agenti della polizia locale.

Il tutto mentre il titolare della farmacia e il barista tenevano bloccato a terra il rapinatore che, nella colluttazione, avrebbe anche spinto e tirato calci contro i due, minacciandoli anche di morte. Nonostante la feroce resistenza opposta ai due dal rapinatore di 53 anni, sul posto erano riusciti ad arrivare i carabinieri che hanno poi provveduto all’arresto in flagranza di reato del 53enne. L’uomo era stato quindi trasferito nel carcere di Rimini per l’accusa di rapina aggravata dall’utilizzo della pistola giocattolo. Al momento si trova ancora detenuto ai ‘Casetti’.