Raid vandalici negli stabilimenti: "La situazione è insostenibile"
Cattolica (Rimini), 9 luglio 2024 – La spiaggia della Regina si scopre a rischio notturno di baby gang.
I bagnini denunciano ora una situazione piuttosto negativa e scomoda in piena estate. Troppi giovani tra i 14 ed i 20 anni di notte si ritrovano in zona pontile (in direzione via Fiume zona bagni 52 e dintorni) a bivaccare, bere e far tardi lasciando poi vetri, danni e sporcizia tra scogliere e battigia, e compiendo anche periodicamente atti vandalici.
"Purtroppo in linea d’aria il pontile sul mare è vicinissimo, poche centinaia di metri, all’area dei cosiddetti 4 bar dove si sviluppa la movida – spiega Roberto Baldassarri, presidente della Coop. Bagnini di Cattolica – e spesso dopo la mezzanotte o poco prima intere compagnie di ragazzi finiscono a bere e fumare tra la spiaggia e le scogliere. Alcuni si recano anche sugli scogli favoriti da una lingua di terra che unisce le barriere alla riva. Al mattino poi troviamo vetri e rifiuti e questo non va bene oltre che essere pericoloso per i turisti".
Ma non finisce qui, non mancano anche atti vandalici periodici: "Ogni tanto ritroviamo lettini tagliati o ombrelloni abbattuti – conferma Baldassarri – abbiamo già segnalato questa situazione alle forze dell’ordine, ma serve la collaborazione di tutti per limitare il fenomeno. Magari se qualche vigile o street tutor pattugliasse l’area di collegamento tra i 4 bar (incrocio storico tra via Dante e via Curiel) sarebbe d’aiuto ai nostri vigilantes che controllano di sera la spiaggia ma sono numericamente inferiori per arginare spesso questo fenomeno che vede decine di ragazzi finire la serata in spiaggia senza rispettare le regole ed il patrimonio, dispiace ma è una situazione che va sanata".
Atti vandalici si erano già segnalati piuttosto significativi ad inizio stagione ma ora torna d’attualità anche il decoro urbano e la sicurezza notturna dell’arenile: "Cerchiamo di sensibilizzare l’opinione pubblica con questa informazione che diamo – spiegano i bagnini – perché serve la collaborazione di tutti, e prima di arrivare in spiaggia magari già ubriachi o con le bottiglie di vetro, questi ragazzi potrebbero essere fermati prima e "dirottati" in un certo senso da altre parti. Al mattino al chiaror dell’alba non è un bello spettacolo e poi è pericoloso per chi si avventura già sulla battigia o sugli scogli, oltre che spiacevole per chi si ritrova in spiaggia il lettino o altro danneggiato. Non è un bel biglietto da visita per Cattolica".
La città, a misura di famiglia, vive anche serate di feste e locali, specie in centro, a pochi passi, appunto dalla costa e dal mare.