Nella tarda mattinata di ieri, in via Del Prete a Cattolica, il traffico si è bloccato con una lunga fila di auto per l’improvvisa caduta all’incrocio con via Bologna di una albero, un platano, che ha invaso la carreggiata. Oltre al disagio, lo spavento – il forte vento in tal senso potrebbe aver influito il forte vento di ieri – ha mandato su tutte le furie il Comitato Mare Nord, che ieri poi sui social ha diffuso tutto il proprio disappunto: "Come comitato e come singoli residenti da molto tempo denunciamo, inascoltati, ad Urp, sulla stampa, e anche in municipio, a voce, la situazione degli alberi morti della via. In passato si era iniziato ad operare alcune sostituzioni, poi col nuovo corso tutto si è fermato. Il quartiere, in piena zona turistica, soffre di molteplici criticità ,che sembrano non interessare più di tanto: marciapiedi assenti, circolazione caotica, soste incontrollate, limiti di velocità optional, pista ciclabile poco illuminata e visibile".
La presidente del comitato, Alberta Molari, ribadisce: "Ci sono altri alberi secchi e pericolosi, non possiamo più aspettare, visto anche il maltempo di questi giorni, urge una soluzione immediata. Stavolta l’albero è caduto a pochi metri da un residente che attraversava a piedi e stava sopraggiungendo anche il tram. Poteva andare ben peggio". Il tema delle alberature a Cattolica è oramai al centro del dibattito cittadino da mesi e non solo per i tagli in via del Giglio. In città ci sono oltre 9.000 alberi e tanti i nodi da sciogliere. In via del Prete, in particolare, resta vivo il timore per altri crolli a causa del maltempo.
Luca Pizzagalli