
Cna lancia il progetto ‘ProduciAmo Romagna’ dedicato al settore agroalimentare, dall’ortofrutta alle carni. Il direttore Saggion: "Vogliamo delineare misure a sostegno dello sviluppo economico delle imprese".
Con ProduciAmo Romagna l’unione fa la forza. E’ partito ieri il progetto dedicato alle imprese per costruire e sostenere la crescita delle relazioni tra attori ed imprese romagnole in ambito enoagroalimentare, in partnership con Cna Rimini, Camera di Commercio della Romagna, RivieraBanca e Destinazione turistica Romagna. ProduciAmo Romagna ha come focus primario otto settori d’intervento come quello della birra, carni, ittico, lattiero, olivicolo, ortofrutticolo, panificazione e dolciario e viti vinicolo. Un sistema di valorizzazione reciproca che risponde ai bisogni del territorio, orientando le azioni delle aziende verso le nuove opportunità che il mercato e soprattutto la Romagna offrono.
"Gli obiettivi di ProduciAmo sono quelli di delineare misure a sostegno dello sviluppo economico e culturale delle imprese, creando un processo di costruzione e di sviluppo collettivo – spiega il direttore del progetto Maurizio Saggion -. In Romagna sono tanti i soggetti capaci e attivi sul territorio. Quello di cui c’è bisogno è un collante che li unisca tutti, costruendo un percorso e soprattutto una narrazione unica che racconti di settori diversi, concludendosi sulla valorizzazione del territorio". Spazio anche all’ascolto e all’analisi dei bisogni delle singole imprese, con l’attivazione di percorsi tarati su queste ultime e soprattutto sempre aggiornati. Ma le iniziative si rivolgono anche alla cittadinanza con il concorso fotografico ‘AnimaRomagna’, in cui i cittadini romagnoli potranno fotografare luoghi, oggetti, persone e attività che incarnino lo spirito della produzione del territorio. Le migliori istantanee del concorso proseguiranno il loro percorso narrativo con una mostra itinerante che si muoverà tra scuole, aziende, università e luoghi pubblici. Per valorizzare ancora di più i prodotti e soprattutto la Romagna, le fotografie che avranno saputo raccontare meglio il territorio, verranno inserite in un inedito calendario 2026.
Federico Tommasini