REDAZIONE RIMINI

"Protagonista della Romagna, un grave perdita per il territorio"

Le reazioni e il cordoglio. Bonaccini: "Figura chiave di una delle locomotive dell’economia locale"

"Protagonista della Romagna, un grave perdita per il territorio"

Tantissime le attestazioni di cordoglio alla famiglia per la scomparsa di Cagnoni. "È stato un protagonista della vita pubblica di Rimini e dell’Emilia-Romagna, grande artefice del successo della Fiera e del suo sviluppo, figura chiave di una delle locomotive dell’economia locale oltre al turismo, quella del settore congressuale e fieristico. A nome mio personale, della Regione e di tutta la comunità emiliano-romagnola, esprimo vicinanza e solidarietà alla famiglia di Lorenzo Cagnoni", il saluto del governatore Stefano Bonaccini. "La notizia che non avrei mai voluto ricevere – dice il sindaco Jamil Sadegholvaad –. E’ scomparso Lorenzo Cagnoni, presidente di Ieg, grande protagonista delle vicende pubbliche della città negli ultimi 40 anni, vero artefice del miracolo di Rimini Fiera. E soprattutto un amico. Lorenzo rimarrà nel mio cuore per sempre, a Rimini, a tutti noi, il compito di portare avanti con la stessa straordinaria passione e lungimiranza la sua creatura e la sua eredità". "Uno dei più grandi manager pubblici del nostro territorio e del panorama nazionale – commenta la presidente del consiglio regionale Emma Petitti – . La sua immagine è indissolubilmente legata alla Fiera di Rimini, allo sviluppo virtuoso che questa infrastruttura strategica per tutto il territorio ha avuto in questi anni, giunto fino alla realizzazione del nuovo Palacongressi". "Grazie alla sua visione innovativa e internazionale, Rimini è diventata un punto di riferimento nel sistema fieristico e congressuale", sottolinea Alessandro Pesaresi, presidente Confindustria. "Anche nei momenti difficili con lungimiranza ha saputo guardare oltre l’ostacolo", dice la presidente Aia Patrizia Rinaldis. "Ci lascia una delle figure più influenti e importanti della città e del territorio – attacca il senatore Marco Croatti – un manager capace di proiettare Rimini ai vertici del sistema fieristico-congressuale italiano e internazionale... una figura straordinariamente

determinata e competente". "Un giorno di lutto per Rimini e per la Romagna – afferma il parlamentare della Lega Jacopo Morrone –. Cagnoni era persona di particolare lungimiranza e di rare capacità manageriali. Un protagonista della storia recente di Rimini e della Romagna". "Sono addolorato per la morte di Lorenzo Cagnoni afferma Gianpiero Calzolari, presidente di BolognaFiere –. Nel panorama fieristico e congressuale italiano è stato un pioniere e un visionario, trainando lo sviluppo dell’intero comparto. Ho avuto modo di apprezzare il suo entusiasmo e la determinazione con cui ha portato il gruppo Ieg ai livelli di eccellenza raggiunti. Ci mancherà il suo acume e il suo spirito critico". "Cagnoni è stato una grande guida, un innovatore – il ricordo della consiliera regionale Nadia Rossi –. Ha guardato al futuro con una visione lungimirante, fino all’ultimo". "Grazie Lorenzo, per quello che hai fatto, una perdita enorme per la famiglia, la città, la fiera", scrive l’ex vicesindaco Maurizio Melucci. "Sono profondamente addolorata per la perdita del presidente Cagnoni – scrive Eleonora Bergamaschi, presidente Palariccione –. La sua ammirabile dedizione al lavoro, il suo contributo straordinario al mondo congressuale e fieristico, lasceranno un vuoto insostituibile". "Un grande visionario", scrive Mauro Santinato. "Se ne va in punta di piedi così come con discrezione, mai sopra le righe, ha lavorato in questi anni", ricorda il presidente di Confcommercio Gianni Indino.

Mario Gradara