Promossi i dipendenti, voto medio 96

Durante gli esami interni al Comune di Rimini, i dipendenti ottengono valutazioni elevate, con una media di 96 su 100. La maggioranza supera quota 90, ma un quarto non raggiunge l'eccellenza. La Relazione sulla performance evidenzia il dinamismo dell'ente nel cogliere opportunità di finanziamento per lo sviluppo della città.

Promossi i dipendenti, voto medio 96

Promossi i dipendenti, voto medio 96

Tempo di esami in municipio dove a prendere i voti sono gli stessi dipendenti. Un piccolo esercito formato da 1100 persone divise tra i vari settori della macchina organizzativa comunale.

Nella Relazione sulla performance dell’ente che monitora, misura e illustra i risultati organizzativi e individuali raggiunti rispetto agli obiettivi prefissati, prendono i voti anche i singoli dipendenti. Valutazioni molto alte se è vero che la media complessiva è di 96 punti su 100. Tuttavia a fronte della maggioranza del personale che ottiene o si avvicina al massimo, vi sono dipendenti che abbassano la media generale. Il 74,8% ha superato quota 90, mentre rimane un dipendente su quattro a non raggiungere il livello di eccellenza. Anche questo tipo di valutazione viene fatta in base ai risultati o agli obiettivi raggiunti. Più in generale la relazione mostra una fotografia dei risultati ottenuti dal Comune. Dall’analisi complessiva della performance la giunta vede emergere "la vivacità del Comune di Rimini in particolare nel cogliere le opportunità derivanti dai finanziamenti del Pnrr (107 milioni al 31 dicembre 2023), oltre ad altre tipologie di finanziamenti europei che mettono nelle condizioni l’ente di incrementare gli investimenti a favore dello sviluppo della città, sia dando gambe alle opere infrastrutturali e di rigenerazione urbana, sia mantenendo dinamismo e qualità nell’offerta dei servizi al cittadino, a partire dalle fasce deboli come infanzia, anziani e disabili". In altri termini il Comune si promuove e per i dipendenti volano voti alti.

a.ol.