ANDREA OLIVA
Cronaca

Rimini sconfigge gli haters. Multa dopo gli insulti web

Nel 2023 gli albergatori avevano denunciato i titolari di una pagina Facebook. Sanzione di duemila euro e una lettera di scuse: “Amiamo la vostra città”

Uno dei post diffamatori finiti nel mirino della Federalberghi

Uno dei post diffamatori finiti nel mirino della Federalberghi

Rimini, 8 ottobre 2024 – Una lettera di scuse a Rimini e al suo mare, per evitare conseguenze peggiori e mettere fine alla battaglia legale avviata dagli albergatori riminesi nell’agosto del 2023, che li avevano querelati. La società che gestisce la pagina Facebook “​​​​​​Commenti memorabili”, dove erano state pubblicate false immagini del nostro mare, ha trovato un accordo con l’associazione albergatori di Rimini, presentando una lettera formale di scuse alla città e versando 2mila euro. Soldi che Federalberghi “consegnerà alla Protezione civile – annuncia la presidente Patrizia Rinaldis – che anche in questi giorni è impegnata a portare sostegno nelle zone alluvionate”.

La presidente di Federalberghi Patrizia Rinaldis
La presidente di Federalberghi Patrizia Rinaldis

Lo scontro giudiziario

La battaglia giudiziaria era partita dopo che su due pagine Facebook “Commenti memorabili” e “Pastorizia Never Dies” – seguite da milioni di persone – erano comparse immagini e commenti sul mare di Rimini. In entrambi i casi i commenti arrivavano dopo un inizio di stagione complicato con l’alluvione in Romagna e le conseguenze che aveva subito la Riviera. Nel primo caso compariva un uomo a torso nudo completamente cosparso di fango che emergeva dalla poltiglia. L’ironia degli amministratori, che avevano aggiunto “W la Romagna, dai valà che si scherza”, non aveva strappato sorrisi a Federalberghi. Nel secondo caso la foto di due ragazzi immersi in un mare di rifiuti accompagnati dalla didascalia: “Ma lascia stare la Sardegna la Sicilia. Quest’anno ce ne andiamo a Rimini. Vedrai che non c’è poi tutta questa differenza”. Lo scontro giudiziario con i titolari di Pastorizia Never Dies va avanti. “Il decreto penale di condanna è diventato esecutivo – spiega Federalbeghi – dandoci la possibilità di promuovere un’eventuale causa civile, per il risarcimento dei danni”.

Nell’altro caso si è trovato invece l’accordo. “L’altra società (la Commenti memorabili srl) attraverso il suo legale rappresentante, in prossimità dell’udienza fissata per il giorno 23 settembre, ha proposto un’opposizione al decreto penale ed ha risarcito il danno d’immagine, consegnando inoltre una lettera di scuse. A fronte di questo abbiamo ritenuto di poter rimettere la querela”.

Il sindaco: “Il mare è l’elemento più prezioso di Rimini”

La battaglia è vinta e anche a Palazzo Garampi possono sorridere. “Ringrazio la Federalberghi per essersi fatta promotrice di un’azione che abbiamo condiviso – dice il sindaco Jamil Sadegholvaad – Un’azione nata dalla volontà ferma di difendere l’immagine di Rimini e, soprattutto, il suo elemento più prezioso: il mare”.