REDAZIONE RIMINI

Ponte di viale D’Annunzio vietato a camion e autobus

Il ponte del Marano a Riccione sarà chiuso ai mezzi oltre i 35 quintali per motivi di sicurezza. Il provvedimento durerà fino alla ricostruzione nel 2025, con deviazioni per autobus e nuove rotatorie.

Il ponte del Marano a Riccione sarà chiuso ai mezzi oltre i 35 quintali per motivi di sicurezza. Il provvedimento durerà fino alla ricostruzione nel 2025, con deviazioni per autobus e nuove rotatorie.

Il ponte del Marano a Riccione sarà chiuso ai mezzi oltre i 35 quintali per motivi di sicurezza. Il provvedimento durerà fino alla ricostruzione nel 2025, con deviazioni per autobus e nuove rotatorie.

Da martedì i mezzi che superano i 35 quintali di peso, compresi i bus, non potranno più transitare sul ponte del Marano in viale D’Annunzio. Il provvedimento dell’amministrazione comunale riccionese, che servirà a garantire la sicurezza della viabilità, è stato assunto in seguito alle nuove indagini effettuate sulla struttura che hanno fatto emergere delle criticità difficilmente risolvibili. Già dalla scorsa estate, dopo i primi prelievi di materiale, in quel punto la carreggiata era stata ristretta per impedire a più veicoli di transitare contemporaneamente.

Sarà così fin dopo l’estate 2025, quando il ponte verrà demolito per poi essere ricostruito con un investimento di 1,7 milioni di euro. Già in corso la progettazione dell’opera. A questo punto gli autobus di linea, come l’11, seguiranno percorsi alternativi. Quelli provenienti da nord saranno deviati su viale Angeloni, per poi proseguire lungo i viali Aosta, Portofino, Emilia e Verdi, per poi imboccare di nuovo viale D’Annunzio in direzione sud. Mentre gli autobus provenienti da sud e diretti a Rimini, seguiranno lo stesso percorso, ma in senso inverso. Tutte le destinazioni saranno comunque raggiungibili.

I pullman turistici avranno accesso agli alberghi e i veicoli dei fornitori potranno continuare a servire le attività della zona. L’importante però è non passare sul ponte. L’unica limitazione riguarda proprio l’attraversamento della struttura sul torrente Marano. A pochi passi, all’incrocio con viale Angeloni, si provvederà pure a costruire una nuova rotatoria, che contribuirà a snellire il traffico.

ni. co.