Pomeriggio di fuoco. Quattro roghi in poche ore

In fiamme sterpaglie e terreni a Vergiano e nella zona di via Coriano. Tra le cause le alte temperature di questi giorni: malore per un pompiere.

Pomeriggio di fuoco. Quattro roghi in poche ore

Incendio di sterpaglie a Vergiano (foto Migliorini)

Aria calda, temperature bollenti, rami e vegetazione secca. Un mix perfetto per innescare pericolosi incendi. Come i quattro che, nel giro di pochissime ore, sono divampati nel primo pomeriggio di ieri da una parte all’altra di Rimini, obbligando i vigili del fuoco del comando provinciale (e i colleghi arrivati a dare man forte anche da fuori provincia) ad una giornata di super lavoro. In cenere porzioni di campi e steraglie con piccoli focolai che si sono sparsi rapidamente rendendo particolarmente difficoltoso l’intervento del personale del 115, con i pompieri costretti a saltare da un punto all’altro per circoscrivere le fiamme. Fortunatamente, a fine giornata, non si sono registrati feriti e i danni sono stati tutto sommato contenuti, anche se un vigile del fuoco ha fatto ricorso alle cure del 118 per via del calore eccessivo a cui è stato sottoposto.

Il primo allarme scatta attorno alle 12 nella zona compresa tra le vie Feleto e Coriano. A fuoco macchie di vegetazione e sterpaglie con le fiamme che si sono propagate abbastanza rapidamente. Sul posto sono accorse a sirene spiegate sette squadre dei vigili del fuoco con quindici uomini che si sono messi immediatamente all’opera per domare il fuoco ed evitare che i roghi potessero ingigantirsi ulteriormente. Le fiamme arrivano comunque a lambire una casa isolata, che in via precauzionale viene evacuata temporaneamente. Il fumo si spande nella campagna circostante raggiungendo anche la vicina autostrada. Nemmeno il tempo di concludere l’intervento ed ecco che una nuova segnalazione raggiunge il centralino del 115: stavolta la chiamata parte da via Covignano e anche in questo caso si tratta di sterpaglie. Attorno alle 13 i vigili del fuoco intervengono in massa in via Pergola a Vergiano. Grande la preoccupazione, in particolar modo per via della presenza nella zona di alcune autobotti della Snam cariche di gas, per fortuna non intaccate. Presenti i vigili del fuoco con 3 squadre e la Protezione civile con 25 uomini. In cenere diversi ettari di terreno tra sterpaglie e boscaglia. L’ultimo allarme, attorno alle 16, scatta in un appezzamento di terreno non lontano dall’Italia in Miniatura. Sul posto, oltre ai vigili del fuoco, anche i carabinieri forestali. Sono in corso accertamenti, ma pare che tutti gli episodi siano stati determinati da cause naturali.