Con l’arrivo dell’inverno e le temperature rigide, il Comune di Rimini ha messo in atto il "Piano Freddo", un insieme di misure destinate a sostenere le persone senza fissa dimora e a proteggere le categorie più vulnerabili. Il piano si basa su una rete di accoglienza e servizi pensati per garantire rifugio, assistenza e sostegno a chi vive ai margini della società. In particolare, il Comune ha rinnovato e potenziato il progetto "Housing First", un’iniziativa che offre soluzioni abitative stabili a persone in situazioni di grave marginalità sociale. L’Housing First, infatti, si rivolge principalmente a persone che vivono in condizioni di estrema precarietà, dai senzatetto a coloro che si trovano in sistemazioni transitorie come i dormitori. Un’attenzione particolare è rivolta agli over 50, persone con difficoltà psicosociali o fisiche, che sono particolarmente vulnerabili al freddo invernale. Il progetto, che dal 2013 ha visto un successo crescente, è stato recentemente potenziato con l’aggiunta di nuovi appartamenti a Rimini e Santarcangelo, capaci di ospitare fino a 28 persone. Parallelamente, per rispondere alle emergenze legate alle basse temperature, sono attivi anche altri servizi, come l’Albergo Sociale, una struttura che offre residenza temporanea (fino a tre mesi) per persone con problematiche di disagio abitativo emergenziale.
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