Misano (Rimini) 18 luglio 2023 – Il pirata della Villa rischia grosso. L’uomo, identificato come un 49enne nato in Italia, che domenica mattina all’alba nel parcheggio della Villa delle Rose ha investito un 38enne albanese mentre a bordo di una McLaren di grossa cilindrata cercava di fuggire da un gruppo di facinorosi con cui aveva litigato nel locale (video), oggi verrà denunciato.
Ad anticipare il provvedimento legale è lo stesso avvocato della vittima dell’investimento, Massimiliano Orrù, che raccogliendo la testimonianza del proprio assistito oggi si presenterà in caserma per querelare chi si trovava alla guida della McLaren pirata, targata San Marino.
L’accusa balla tra le lesioni gravi e il tentato omicidio. Un’ipotesi di reato pesantissima, che troverebbe però fondamento secondo il legale nel presunto disinteresse del 49enne una volta messa in moto l’auto per fuggire.
La denuncia-querela, in questo scenario, riusulterà determinante per avviare le indagini dei carabinieri della compagnia di Riccione, che nel frattempo – non potendo procedere d’ufficio non avendo ancora sufficienti elementi per definire con certezza gli estremi della rissa – hanno ascoltato i coinvolti nell’incidente una prima volta. Presto avverrà un nuovo confronto tra il ’pirata’ che guidava la McLaren e la vittima 38enne dell’investimento, che ieri è stata dimessa dall’ospedale di Cattolica riportando comunque diverse e gravi fratture al naso, all’osso temporale destro e allo scafoide del piede sinistro dopo il ’viaggio’ sul cofano dell’auto di lusso fuori dalla Villa delle Rose. Il 38enne albanese tornerà in ospedale per altri controlli giovedì, dopo aver rimediato una prognosi di 20 giorni, ma nel frattempo – prima ai carabinieri e poi al proprio avvocato – ha ribadito di essere "assolutamente estraneo alla vicenda per cui quell’uomo stava fuggendo".
Secondo la vittima dell’investimento: "Mi sono trovato nel posto sbagliato al momento sbagliato. Quell’uomo ( il 49enne che guidava la McLaren, ndr non lo conosco nemmeno". Il 38enne si sarebbe infatti trovato alla Villa delle Rose con alcuni amici, quando, prima all’interno del locale poi nel parcheggio avrebbe notato il 49enne discutere animatamente con altre persone. "Tutti a me sconosciuti – sostiene la vittima –. Una volta fuori, all’alba di domenica, ho visto quell’uomo correre verso l’auto inseguito da altre persone che per un momento hanno iniziato ad avventarsi sulla vettura". A quel punto "ha messo in moto e mi ha preso in pieno", conclude l’albanese ripercorrendo gli istanti precedenti l’incidente.
Tutto è stato poi documentato e ripreso in un video diventato ben presto virale e a disposizione ora dei carabinieri di Riccione, che stanno attenzionando la situazione e che oggi, alla presentazione della denuncia, potranno iniziare l’indagine vera e propria sotto il coordinamento della Procura di Rimini, nel tentativo di ricostruire quanto accaduto e, soprattutto, la relazione tra il 49enne che guidava la McLaren targata San Marino e il 38enne albanese che è stato caricato in partenza dall’auto nera come la notte.