Pichetto Fratin: "In due mesi legge delega sul nucleare"

Il ministro dell'Ambiente apre l'Ecomondo a Rimini, sottolineando l'importanza della transizione ecologica e annunciando nuove azioni per contrastare i cambiamenti climatici.

Pichetto Fratin: "In due mesi legge delega sul nucleare"

Il taglio del nastro col ministro Pichetto Fratin

Rimini e l’Italia al centro dell’Ecomondo. Il ministro dell’Ambiente, Gilberto Pichetto Fratin, ha dato il via alla 27ª edizione della rassegna di Ieg dedicata alla transizione ecologica. "È la fiera più grande mai organizzata a Rimini" ricorda Maurizio Ermeti, presidente di Italian Exhibition Group: Ecomondo ha tenuto a battesimo due nuovi padiglioni che hanno portato a 166mila metri quadrati lo spazio espositivo. "Qui c’è l’Italia vincente della transizione ecologica" le parole del ministro Pichetto Fratin. Con tutti gli ‘attori’ riuniti a Rimini. E allora lo sguardo è rivolto al futuro. "Gli eventi meteo estremi che hanno colpito l’Emilia-Romagna – spiega Irene Priolo, presidente facente funzioni della Regione – hanno posto l’accento sulle conseguenze del cambiamento climatico. Serve un cambio di rotta, un nuovo modello di sviluppo capace di fare del risparmio delle risorse naturali e della circolarità leve di crescita sostenibile". E quale può essere la ricetta? "Collaborare. Politica e imprese insieme".

L’Italia, come evidenziato da Pichetto Fratin, sta intanto "crescendo con le rinnovabili. Il piano di adattamento ai cambiamenti climatici non è finito su di un binario morto. È un piano che indica 361 azioni energetiche, ambientali e riguardanti le grandi opere". Di fronte ai cambiamenti climatici "occorre correre ai ripari nel minor tempo possibile. Da un lato – osserva il ministro – sono necessari tanti piccoli interventi di manutenzione, dall’altro grandi opere non fatte per anni, perché non se ne sentiva l’esigenza". Si tratta di "creare invasi per raccogliere e rilasciare l’acqua, di creare aree di esondazione, di valutare con equilibrio gli argini dei fiumi e dei torrenti rispetto alla tutela ambientale e alla vivibilità delle persone". Proprio sulle grandi opere – con la Romagna interessata dalle due iniziative per i parchi eolici offshore a Rimini e Ravenna – "ci sono delle tempistiche molto dilatate nel sistema di autorizzazione, ma anche una valanga di istanze. Bisogna arrivare a un modello decisionale piu rapido". Ecomondo è anche il contesto ‘giusto’ per fare annunci. Pichetto Fratin coglie l’occasione. "Il disegno di legge delega sull’uso dell’energia nucleare in Italia – dice – arriverà nel giro di un paio di mesi. Stiamo definendo l’articolato, entro fine anno lo presenteremo. E cominceremo a chiudere col carbone, almeno nella parte continentale. Sicuramente non si andrà oltre l’autunno 2025".

Giuseppe Catapano