REDAZIONE RIMINI

Persi in mezzo ai boschi. Paura per cinque scout

Un gruppo di sedicenni bloccato a Sant’Agata: interviene il Soccorso Alpino

Scout persi nei boschi

Scout persi nei boschi

Una ’route’ in notturna finita male tra le foreste della Valmarecchia, ma risolta grazie all’intervento provvidenziale del Soccorso Alpino Emilia Romagna della stazione Monte Falco. A perdersi tra i boschi di San’Agata Feltria sono stati cinque giovanissimi scout emiliani – tutti 16enni, tre provenienti dalla provincia di Ferrara, due dalla provincia di Bologna, in trasferta nell’appennino romagnolo per il classico campeggio estivo – che se la sono vista davvero brutta dopo aver perso l’orientamento mentre stavano compiendo un’escursione serale in una zona particolarmente impervia della Valmarecchia.

L’allarme è scattato attorno alle 22 dell’altro ieri, quando uno dei ragazzi ha contattato la centrale operativa del 118 spiegando agli operatori sanitari la situazione e cercando delle coordinate precise circa il punto esatto in cui si trovavano. La segnalazione è stata quindi dirottata agli specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna, che hanno immediatamente attivato gli operatori della stazione Monte Falco (operante nel territorio della Romagna). Una squadra è stata inviata sul posto con equipaggiamente per la perlustrazione dei boschi in notturna e immediatamente sono scattate le ricerche che hanno coinvolto un’area boschiva nel territorio comunale Sant’Agata Feltria.

Gli scout si erano spinti fino ad un punto molto impervio e difficile da raggiungere: non riuscendo più a tornare indietro con le loro sole forze, sono stati quindi costretti a chiedere l’interventi dei soccorritori. Nessuno di loro, per fortuna, si è sentito male o ha accusato malori, né ha riportato ferito o lesioni. Solo un grande spavento, dovuto all’ora ormai tarda e alla situazione complicata in cui era andati a finire. Dopo circa un’ora, gli specialisti del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna sono riusciti a individuare e a raggiungere in completa sicurezza il gruppetto che finalmente ha potuto tirare un sospiro di sollievo vedendo arrivare i soccorritori.

L’evacuazione completa del quintetto ha richiesto all’incirca un’altra ora. Verso le 2 di notte l’intervento poteva diversi pienamente concluso e i giovani scout sono stati riportati in una zona sicura . Per i giovani ’esploratori’ della Valmarecchia si è così conclusa, nel migliore dei modi, una serata da incubo.