Perizia per dare un valore all’ex colonia Bertazzoni

Il Comune farà valutare l’immobile: non si escludono demolizione o vendita. Nella zona sud l’amministrazione vuole realizzare la nuova Spa cittadina.

Perizia per dare un valore all’ex colonia Bertazzoni

L’assessore Christian Andruccioli

Una perizia per dare un valore in euro alla ex colonia Bertazzoni. Lo ha deciso la giunta, per aggiornane la stima fatta alcuni anni fa quando al governo c’era il centrodestra e l’allora giunta Tosi voleva vendere l’edificio sulla spiaggia. Il Pd contestò quella scelta dicendo che la Bertazzoni doveva restare pubblica e destinata al sociale. Oggi le cose sono cambiate e l’amministrazione ha un obiettivo: "La ex colonia Bertazzoni deve rientrare nello sviluppo urbanistico dell’area che pensiamo debba essere legato al benessere", premete l’assessore all’Urbanistica Christian Andruccioli. È questa la vocazione che la giunta Angelini ha scelto per la zona sud. D’altronde era qui, ed è ancora qui, che l’amministrazione vuole realizzare una spa cittadina. In questo ampio disegno rientra anche la Bertazzoni. Tuttavia l’assessore Andruccioli non si sbilancia sulle modalità. "Intendiamo partire dal disegno generale, ovvero dall’identificare l’area sud come zona di sviluppo dell’asset termale e benessere, dunque non il termalismo classico. Nel farlo va considerata anche la Bertazzoni, ma in questo momento è prematuro parlarne in termini di riutilizzo pubblico o dell’eventuale subentro di un privato".

Per l’assessore, l’edificio va ricompreso nella pianificazione strategica dell’area. Intanto qualche indizio sulle strade che la giunta potrebbe percorrere nel mettere in gioco la Bertazzoni arrivano dalla determina numero 1524 di lunedì scorso. Stando a quanto scritto, la perizia serve prima di tutto ad ‘aggiornare la valutazione tecnico estimativa del 2021 ai parametri attuali’. Ma sono gli altri due punti a offrire maggiori indicazioni. Il primo si riferisce alla ‘valutazione dell’immobile ipotizzando anche la destinazione a finalità socio assistenziali o di social housing oltre alla destinazione turistico-ricreativa. Dunque oltre alla destinazione sociale viene ricordata la possibilità di trasformazione in struttura turistico ricettiva. Infine ci si spinge oltre considerando la ‘valutazione dell’immobile ipotizzando la possibilità di demolizione con ricostruzione con il mantenimento della volumetria’. Con la perizia si saprà il valore dell’immobile anche ai fini di una possibile vendita, per far decollare il progetto della spa cittadina caro alla giunta Angelini. Nel frattempo, ammette Andruccioli, non mancano interessi manifestati da parte di imprenditori privati sull’immobile delle Bertazzoni. L’anno prossimo, come sottolineato dalla sindaca Angelini, sarà il periodo in cui comincerà a prendere forma il progetto di riqualificazione del comparto sud.

Andrea Oliva