REDAZIONE RIMINI

Pd Riccione: verifica di metà legislatura e piano per opere strategiche

Il Pd di Riccione chiede una verifica di metà legislatura e un piano realistico per finanziare opere strategiche come viale Ceccarini.

Riziero Santi con gli altri membri della direzione del Pd riccionese

Riziero Santi con gli altri membri della direzione del Pd riccionese

Valutato il risultato del Pd alle ultime elezioni regionali, ritenuto "molto positivo", la direzione dei Dem riccionesi, riunita giovedì sera, chiede alla coalizione di maggioranza di fare una verifica di metà legislatura in gennaio. Invita intanto a redigere al più presto un ‘Piano realistico di finanziamento delle grandi opere’, affinché in via prioritaria sia garantito e certificato il pieno svolgimento e la realizzazione delle opere ritenute strategiche per la legislatura, in primis la riqualificazione di viale Ceccarini, del porto e del lungomare sud.

"L’umore nel Pd è buono – conferma il segretario Riziero Santi, che ha aperto la direzione con una sua relazione –, così pure il risultato della campagna elettorale appena fatta (il riferimento va pure a Simone Gobbi con i suoi 4.156 voti). La percezione è positiva pure in città, nonostante le peripezie, percepiamo un progressivo apprezzamento, un clima che si evolve in positivo. Stiamo uscendo da una situazione di difficoltà, quella in cui ci aveva messo il commissariamento, perché abbiamo perso un anno".

Sui brusii che vedono scollamento in maggioranza assicura: "Abbiamo una forte coesione interna che vogliamo trasmettere alla coalizione. Siamo dell’idea che si stia lavorando seriamente su dossier e progetti, per il resto non ci lasciamo impressionare da certi giudizi strumentali nei confronti della maggioranza. A me interessano i risultati e i rapporti personali, non le gelosie. Il nostro partito è ben orientato, giovedì sera c’è stato un apprezzamento generale, ora non resta che concentrarci sugli obiettivi strategici come gli investimenti infrastrutturali e la pianificazione urbanistica" che, come specifica il Pd in una nota, "assume un valore strategico per le sue implicazioni e perché serve a cambiare il volto e a dare slancio alla città".

L’altra sera, intanto la direzione ha valutato e approvato le linee di indirizzo per la predisposizione del bilancio comunale 2025, che ha come priorità assoluta quella di garantire il piano degli investimenti in itinere, con risorse certe e con la congruità della spesa sociale, mantenendo il tetto alla spesa per eventi e manifestazioni. La stessa direzione ha dato mandato alla segreteria e al gruppo consigliare di chiedere alla coalizione di "aprire e chiudere in tempi certi e rapidi una verifica dell’attività amministrativa di metà legislatura. Serve a fare il punto e a valutare i risultati conseguiti e la performance dell’amministrazione, individuando punti di forza e di debolezza, nonché le aree che necessitano di miglioramenti. La verifica dovrà soprattutto mettere a fuoco gli obiettivi strategici da raggiungere entro la legislatura, definendo tempi e impegni da assumere".