Il freddo non ’gela’ la Pasqua. Anzi, "grazie alle previsioni meteo degli ultimi giorni, decisamente migliori rispetto a quanto abbiamo letto e visto una decina di giorni fa, nelle ultime 40 ore sono ripartite le prenotazioni". Patrizia Rinaldis, presidente di Federalberghi Rimini è soddisfatta. La percentuale di occupazione delle camere negli hotel aperti a Pasqua sembrava inchiodata sul 70%, dopo l’annuncio del grande freddo atteso in Riviera con tanto di perturbazioni. Invece è fresco, ma c’è il sole. "Potremmo arrivare al 75%, e sarebbe un ottimo dato". Ma anche con il sole serve il giubbotto e negli hotel il riscaldamento. A Rimini chi non ha l’impianto di riscaldamento non può aprire: è vietato farlo fino al 15 aprile. A Riccione invece l’ordinanza del sindaco dà la possibilità di aprire anche senza impianto di riscaldamento dall’1 aprile. Nella Perla le strutture che accoglieranno i turisti in questo ponte festivo saranno circa 200. A Rimini ci si avvicina a 400 hotel aperti. Di questi gli alberghi annuali sono circa 280, gli altri sono stagionali dotati di riscaldamento, che possono aprire in deroga.
A salvare le prenotazioni sono stati soprattutto gli eventi. "Abbiamo avuto 7mila giovani di Cl arrivati qui per gli esercizi spirituali, che hanno soggiornato un paio di notti – fa il punto Antonio Carasso, il presidente di Promozione alberghiera – Tanti hotel lavorano anche con le squadre del Paganello (il torneo internazionale di frisbee) e il Trofeo adriatico, torneo di calcio con oltre 200 squadre". Carasso ammette che "le previsioni meteo hanno pesato sulle prenotazioni. E qualche disdetta c’è stata. Ma siamo ottimisti. Alcuni turisti hanno cancellato il soggiorno a Pasqua e l’hanno già riprogrammato per il ponte del 25 aprile. I conti li faremo a fine mese, se il meteo ci assiste sarà un ottimo aprile. Con tanti eventi, anche la settimana prossima: dal raduno di Cl alla massoneria".
Gli eventi hanno fatto la differenza. "Su 5 hotel ne apro 3, tutti quelli che possono stare aperti in questo periodo – dice l’albergatore Corrado Della Vista – A salvarci sono gli eventi soprattutto sportivi". Come conferma anche Fabrizio Bilancioni, titolare dell’hotel El Cid Campeador: "A Torre Pedrera io e altri albergatori stiamo lavorano soprattutto con le squadre arrivate qui per i vari tornei sportivi. Avremmo lavorato molto più se fosse stato un po’ più caldo, e non ci fossero state fino a pochi giorni fa previsioni meteo così nefaste". Coppie e famiglie si sono riaffacciate con le prenotazioni last minute. "A Rimini – continua la Rinaldis – sono arrivati anche tanti stranieri arrivati, tedeschi soprattutto. C’è chi tra loro è andato ad assistere alla suggestiva Via Crucis di Montefiore. La Pasqua sarà solo il principio visto che nel proseguo di aprile e della primavera ci saranno tante manifestazioni che richiameranno presenze".
Infine il capitolo dei prezzi. Di offerte stracciate se ne vedono ancora, "ma sempre più gli hotel che danno il giusto valore al servizio offerto – dice la Rinaldis – Prezzi più alti? Io parlo di prezzi giusti, e comunque la Riviera resta sempre più competitiva rispetto ai concorrenti".
Andrea Oliva
Manuel Spadazzi