
Soddisfazione per amministrazione e Fondazione Verdeblu per il risultato del format nei tre giorni di festa: "Offerta di qualità e vincente"
Una Pasqua all’insegna della partecipazione, della cultura dell’accoglienza e della valorizzazione del territorio. La Pasqua diffusa di Bellaria Igea Marina si conferma anche quest’anno un modello di successo, capace di integrare animazione, intrattenimento e turismo con un’identità ben riconoscibile. Nei tre giorni centrali – dal 19 al 21 aprile – l’intera città si è trasformata in un grande palcoscenico a cielo aperto: dai concerti per famiglie agli spettacoli musicali, dalle esibizioni per bambini al Mercato Europeo, fino ai momenti simbolici ospitati in piazza Don Minzoni, il tutto sostenuto dal meteo favorevole e da una macchina organizzativa efficiente.
"Una Pasqua che racconta la nostra identità – sottolinea l’assessore al Turismo Milena Casali – Il bel tempo ha sicuramente aiutato, ma ciò che ha fatto davvero la differenza è stata la qualità della proposta. Bellaria Igea Marina ha saputo accogliere con calore turisti e visitatori, offrendo un’esperienza autentica, pensata per le famiglie e perfettamente coerente con la nostra brand identity". Soddisfazione anche dal presidente della Fondazione Verdeblu, Paolo Borghesi, e dal direttore artistico Andrea Prada, che hanno evidenziato come la pluralità dell’offerta abbia saputo intercettare target diversi, dai bambini agli adulti, con eventi trasversali ma coordinati.
"La piazza ha risposto con entusiasmo alle scelte artistiche", ha dichiarato Borghesi. La proposta musicale ha spaziato dalla tribute band di Jovanotti all’estro raffinato di Morgan, passando per la voce storica di Edoardo Vianello e il grande successo della serata anni ’90, con il Video party show e il coinvolgente spettacolo di Bimbobell per i più piccoli. Un progetto pensato per tutti, realizzato con il sostegno di commercianti, operatori turistici e cittadini. Un bilancio nel complesso positivo ma migliorabile anche per gli albergatori, come confermato da Emanuele Campana, presidente Aia: "Rispetto allo scorso anno, le strutture ricettive operative erano il triplo. Questo ha diluito l’occupazione media, ma il colpo d’occhio in città è stato importante. Le previsioni meteo incerte hanno influito sulle prenotazioni dell’ultimo minuto, ma nel complesso è stato un buon risultato".
Il sindaco Filippo Giorgetti ha espresso la soddisfazione dell’Amministrazione: "È stata una Pasqua molto apprezzata. La città ha dato prova di grande energia. Ringraziamo tutti gli operatori che hanno contribuito al successo dell’evento. Ora guardiamo al prossimo fine settimana sportivo con la stessa fiducia". La Pasqua diffusa si conferma, quindi, come un’esperienza capace di coniugare intrattenimento e senso civico, rafforzando la vocazione turistica della città e la sua reputazione di località per famiglie, senza rinunciare alla qualità.
Aldo Di Tommaso