Oggi partono i saldi estivi in Emilia-Romagna. Per 60 giorni sarà possibile acquistare, risparmiando, articoli di qualità nei negozi di tutta la regione. Per il presidente di Confesercenti Rimini, Fabrizio Vagnini (foto): "Riparte il rito collettivo dei saldi, un’ottima occasione per tutti coloro che cercano di acquistare prodotti di qualità con ottimi prezzi e sconti notevoli e anche quest’anno i consumatori potranno trovare un’ampia scelta a prezzi veramente vantaggiosi". Resta l’incognita consumi. Nei primi tre mesi del 2023 i redditi tornano a crescere, ma il potere d’acquisto delle famiglie è ancora sotto (-1,1%) ai livelli del 2019. E incertezza e tassi di interesse frenano ulteriormente le prospettive di consumo. Più reddito, ma meno consumi. La crescita dell’occupazione sostiene il recupero del potere d’acquisto e dei redditi, ma le famiglie continuano a contenere le spese, sacrificando 7,5 miliardi di euro di potenziali consumi per ricostituire il risparmio perduto nell’ultimo anno a causa del caro-vita. Per il Il presidente provinciale di Federazione Moda Italia – Confcommercio, Giammaria Zanzini: "I saldi aiuteranno a mitigare un po’ gli effetti del calo di vendite e dei rincari degli ultimi mesi. Le buone notizie non mancano: abbiamo ottenuto l’avvio dei saldi concomitante in tutte le Regioni e il Codice del consumo che regola sconti e promozioni anche on-line. Mi meraviglio però che proprio dal nostro territorio arrivi una sortita in avanti fuori da ogni legge, con la Shopping Night pubblicizzata come quella dell’avvio dei saldi. Un’iniziativa da cui ci dissociamo, che innesca quella concorrenza sleale che combattiamo da sempre in prima linea. Il commercio ha le sue leggi e le sue regole che vanno rispettate".
CronacaPartono i saldi, tra occasioni e incertezze