Paganelli: "Nuova caserma per i carabinieri"

L’assessore alla sicurezza: "Santarcangelo merita la tenenza e una struttura adeguata per i militari. Potenzieremo anche i vigili"

Paganelli: "Nuova caserma per i carabinieri"

Paganelli: "Nuova caserma per i carabinieri"

Il primo passo sarà rinforzare il corpo di polizia locale (che è sotto organico) e individuare il nuovo comandante al posto di Fabio Cenni, che ha lasciato i vigili di Santarcangelo – dopo 25 anni – per andare a lavorare al Comune di Bologna. Ma il nuovo assessore alla sicurezza Luca Paganelli si è dato un altro obiettivo ambizioso: far ottenere a Santarcangelo la compagnia dei carabinieri, e dotare i militari (finalmente) di una nuova caserma.

Da anni si discute della necessità di una nuova caserma dei carabinieri: un progetto sempre rimasto nel cassetto.

"So che non sarà facile, ma vogliamo e dobbiamo lavorare per questo risultato. Dobbiamo avere una struttura adeguata e sicuramente di maggiori dimensioni, quella attuale non è più funzionale al servizio di cui necessitano Santarcangelo e gli altri comuni vicini. La nuova caserma è poi la condizione indispensabile per poter ottenere finalmente la tenenza dei carabinieri a Santarcangelo".

Insomma: Santarcangelo merita più forze dell’ordine in pianta stabile?

"Assolutamente sì. Negli anni la nostra città è cresciuta grazie a fiere ed eventi, sono aumentati i pubblici esercizi ed è cresciuto il turismo. Tutto questo rappresenta una ricchezza inestimabile e va salvaguardato. Ma la crescita economica e commerciale deve andare di pari passo con la sicurezza. La sicurezza è tra i temi principali che ho affrontato in campagna elettorale e rappresenta una priorità. Ecco perché dobbiamo potenziare il numero di uomini e mezzi nel nostro territorio".

Discorso che vale anche per la polizia locale?

"Oggi il corpo della polizia locale dalla Valmarecchia può contare su 25 agenti, ma gli ambiti di intervento sono molteplici, non ci sono solo quelli legati al presidio del territorio. Per questo vogliamo incrementare – compatibilmente con le norme vigenti – il numero dei vigili e anche riorganizzare il corpo, ottimizzando le risorse esistenti. E lavorerò affinché ci sia un dialogo costante tra vigili e carabinieri".

Tornando alla questione dei locali: alcuni residenti hanno fatto causa al Comune per i rumori provocati da alcune attività. Da anni la convivenza tra pubblici esercizi e residenti è diventata sempre più difficile...

"Sarà priorità di questa amministrazione trovare il giusto equilibrio tra le parti, puntando sulla qualità degli eventi, sul rispetto dei regolamenti e promuovendo tavoli permanenti di confronto tra amministrazione, esercizi e residenti".