Imprenditore di Villa Verucchio, Piero Andruccioli è scomparso all’età di 76 anni. Lascia la moglie Maria De Gregorio, i figli Francesco e Donatella, la nuora, il genero, il fratello, la sorella, i nipoti Chiara e Riccardo, e Nella. Nato a Torriana, ‘Pierino’ si era trasferito a Villa Verucchio dove ha vissuto tutta la sua esistenza. Andruccioli ha iniziato a muovere i suoi passi nel settore del beverage da giovane, occupandosi di produzione vinicola e commercializzazione di vino. Grazie all’esperienza maturata nelle cantine del territorio si è messo in proprio fondando la Valmarecchia Bevande, chiamando con sé la figlia Donatella e il figlio Francesco, anch’essi dipendenti di aziende vinicole. La prima sede di Pietracuta ha visto la luce nel 2010, il consenso sempre più ampio dei clienti ha portato nel 2015 alla costruzione di una sede più grande e comoda a Villa Verucchio. "E’ stato il primo ad acquistare un nostro camion Volvo, dalla ditta Piva". Valmarecchia Bevande ha diversi e importanti clienti a Milano, in Lombardia e nel Veneto, oltre che in tutto il territorio provinciale. Per il funerale, celebrato sabato con grande partecipazione nella parrocchia San Paterniano di Villa Verucchio, Andruccioli aveva chiesto non fiori ma opere di bene devolute allo Ior. I familiari più stretti hanno però adornato la bara di fiori. "Questi fiori colorati e profumati sono indice di bellezza e amore – ha detto don Paolo Conti, il parroco, nell’omelia del funerale – ma invitano anche a guardare oltre. Il termine paradiso significa proprio giardino".
CronacaPaese in lutto per la morte di Andruccioli