Paese, il giallo dei volantini

Biglietto appeso sulle vetrine e firmato dai ’commercianti’. Danese: "Non è opera nostra, mi dissocio"

Paese,  il giallo dei volantini

Biglietto appeso sulle vetrine e firmato dai ’commercianti’. Danese: "Non è opera nostra, mi dissocio"

"Mi dissocio da quei volantini diffamatori che stanno girando per il Paese, non ne conosco neppure gli autori". A precisarlo è Lina Danese, presidente del Comitato di Riccione paese. I famosi volantini sono invece quelli apparsi sulle vetrine di numerosi negozi della zona di corso fratelli Cervi negli ultimi giorni. Sullo sfondo una foto della via e in giallo la scritta ’Alla sindaca: no alla chiusura del Corso’. In fondo la firma dei ’commercianti’. Il biglietto si riferisce all’eventuale pedonalizzazione dell’intero Corso di cui si era parlato ad inizio estate, ma di fatto non si è mai mosso nulla. "Nessuno può parlare a nome dell’intero Paese, per di più chiamando in causa la sindaca – riprende Danese –. Angelini c’è sempre stata vicina, ascoltando ogni nostro bisogno. Questo è un attacco politico rivolto ad una persona precisa e di questo gioco di potere i commercianti del Paese non vogliono fare parte". Lina Danese ci tiene quindi a specificare che il comitato si oppone, come ha sempre fatto, alla Ztl in corso fratelli Cervi, ma non condivide i modi espressi tra le righe del volantino incriminato.

Un pezzo di carta che assume le sembianze di un giallo consumato tra le vie del Paese. "Chi è l’autore di questo messaggio? – dice la presidente del comitato –. Che si faccia avanti e ponga la sua firma senza nascondersi. La libertà di parola delle persone si ferma quando va a ledere quella altrui e questo è uno di quei casi". L’iniziativa di volantinaggio è stata dunque un’amara sorpresa per Lara Danese che negli ultimi giorni ha appreso la notizia vedendola affissa su alcune vetrine. "Riccione e la zona Paese non possono essere il frutto di giochi di potere o in balia di chi è sempre pronto a mettere le persone l’una contro l’altra"

Federico Tommasini