LORENZO MUCCIOLI
Cronaca

Uccide la moglie e si spara a Rimini: i corpi scoperti dal figlio adolescente

Duplice tragedia in pieno centro, l’uomo aveva 49 anni. Il ragazzo, non riuscendo ad entrare in casa, ha chiesto aiuto ai vicini

Rimini, 19 giugno 2023 - Prima i colpi di pistola che ha sancito l’ennesimo femminicidio. Poi la decisione di togliersi la vita. Sarebbe questa – secondo le prime informazioni – la ricostruzione della tragedia avvenuta in pieno centro a Rimini (video) dove, in una palazzina di Borgo Marina, sono stati trovati due cadaveri, di un uomo e una donna. Lui era Gioacchino Leonardi, 50 anni, lei Svetlana Ghenciu di 47, erano sposati: lui avrebbe impugnato l'arma e avrebbe sparato alla compagna, di origine moldava, uccidendola. Appena prima di rivolgere la pistola verso sé stesso e farla finita.

Omicidio-suicidio a Rimini: il movente avvolto nel mistero

La duplice tragedia è avvenuta in un condominio di via Gambalunga, dove questo pomeriggio la polizia è intervenuta in forze. A fare scoprire i due corpi è stato il ragazzo di 16 anni della coppia, che era tornato a casa nel pomeriggio intorno alle 17. Il ragazzo, però, non è riuscito a entrare perché la porta era chiusa dall’interno. A quel punto ha bussato e telefonato più volte al padre, senza ricevere mai risposta. Spaventato, ha allora deciso di chiedere aiuto ai vicini che sono riusciti a forzare la porta. Una volta entrati, la terribile scoperta: i corpi senza vita di marito e moglie erano in camera da letto.

Ed è la pista dell'omicidio-suicidio quella battuta in questo momento dalla polizia, nel tentativo di far luce sul movente che avrebbe portato il 49enne a compiere il duplice gesto. Gli agenti della scientifica stanno passando al setaccio il teatro della tragedia.