Rimini, 11 luglio 2024 – Al via da oggi, a Roma, test di laboratorio per estrarre il Dna dai vestiti e dalla borsa di Pierina Paganelli, uccisa con 29 coltellate la sera del 3 ottobre del 2023. Quello dell’incidente probatorio è un passaggio chiave nell’inchiesta che ruota attorno al delitto di via Del Ciclamino. Si tratta di accertamenti che dovranno appurare una eventuale correlazione tra il materiale biologico isolato dagli esperti della polizia scientifica e il profilo genetico di Louis Dassilva, il metalmeccanico di 34 anni unico indagato per l’omicidio. Novanta giorni, tre mesi.
Questo il tempo chiesto dal professor Emiliano Giardina, associato di genetica medica all’Università Tor Vergata di Roma, per sciogliere i nodi e fornire una risposta agli interrogativi che ruotano attorno ai reperti provenienti dalla scena del delitto di via Del Ciclamino.
Il gip Vinicio Cantarini, in sede di incidente probatorio, ha conferito ufficialmente l’incarico a Giardina, scelto come perito super partes dal tribunale.
"Abbiamo molto lavoro da fare, lo faremo con responsabilità e condividendo i risultati con tutti
i consulenti di parte – ha detto il professore di genetica medica –. Sono convinto che faremo un
buon lavoro. Dobbiamo valutare lo stato di conservazione dei reperti, valutare quali sono i reperti che dovremo sottoporre ad indagini e poi decidere insieme un protocollo analitico, estrapolare il profilo genetico eventualmente presente ed attribuirlo".
Agli accertamenti saranno presenti anche le parti che hanno nominato i loro relativi consulenti per seguire i test di laboratorio. Per il sostituto procuratore Daniele Paci, che coordina le indagini della squadra mobile di Rimini, è stata nominata la dottoressa Daniela Scimmi, direttore tecnico e biologo della Polizia scientifica di Roma. L’avvocato Riario Fabbri, difensore di Dassilva, i consulenti Roberta Bruzzone e la genetista forense Marina Baldi; per i difensori di Manuela Bianchi, nuora di Pierina, i consulenti sono Davide Barzan e il generale Luciano Garofano, ex Ris di Parma; e per i figli della vittima rappresentati dagli avvocati Monica e Marco Lunedei ci sarà il professore Adriano Tagliabbracci.
Intanto, secondo un’anticipazione del programma Pomeriggio 5, Giuliano Saponi, figlio della vittima, sarebbe pronto a chiedere il divorzio dalla moglie Manuela Bianchi. Una decisione su cui peserebbe la scoperta della relazione extraconiugale intrattenuta da Manuela con Dassilva.