Rimini, 17 ottobre 2023 - Un biglietto (forse due) infilato sotto la porta del pianerottolo al terzo piano della palazzina di via Del Ciclamino. Uno scambio di pizzini tra Manuela Bianchi e il dirimpettaio di origine senegalese Louis Dassilva, l’uomo che secondo gli inquirenti avrebbe intrattenuto una relazione segreta con la nuora di Pierina Paganelli.
Si infittisce il mistero attorno all’omicidio dell’ex infermiera di 78 anni, commesso la sera del 3 ottobre nella zona garage sotterranea del complesso residenziale di Ca’Acquabona. Nelle scorse ore, stando a quanto emerso, gli inquirenti avrebbero sequestrato nell’abitazione di Manuela uno o più pizzini che sarebbero stati recapitati alla donna da quello che è ritenuto essere il suo presunto amante.
Non è noto il contenuto dei messaggi, anche se gli investigatori della polizia di Stato stanno compiendo una serie di accertamenti. Resta da capire cosa possa aver spinto il vicino di casa di Manuela ad agire in quel modo. L’uomo forse potrebbe aver deciso di far ricorso ai pizzini temendo magari di essere sottoposto ad intercettazioni ambientali. "Ci spiano”, avrebbe scritto lo straniero in un biglietto. Le indagini, condotte dalla squadra mobile di Rimini, guidata dal vice questore aggiunto Dario Virgili, proseguono a trecentosessanta gradi.